Torna il corteo storico e ci sarà anche il maxi schermo

 Monza si prepara a celebrare la sua 43esima Rievocazione Storica, un evento che riporta alla luce la longeva storia del territorio, ed unisce la comunità in un abbraccio di tradizione e cultura. La manifestazione, voluta e fondata da Ghi Meregalli decenni fa, una monzese doc, è diventata negli anni una tradizione consolidata.

Torna il corteo storico

L'appuntamento è previsto per sabato, l'8 giugno. Si comincerà alle 16 all'Arengario con animazioni di ispirazione medievale e con l'esibizione degli sbandieratori nelle vie del centro storico, ma non mancheranno anche falconieri e armigeri. Alle 21, partendo da largo Mazzini, prenderà invece il via la sfilata dei figuranti nel centro storico cui seguirà il grande spettacolo in piazza Duomo con il suggestivo volo della colomba teodolindea sul pallone aerostato.

E ci sarà anche il maxi schermo

“Stare insieme, celebrare e festeggiare per sconfiggere le tensioni presenti nell'aria”, in questo modo il sindaco Paolo Pilotto ha presentato l'iniziativa oggi, lunedì, ai Musei Civici.  L'assessore al Turismo e al Commercio Carlo Abbà ha annunciato che la rievocazione sarà caratterizzata da un programma che le permetterà di ampliarsi e di renderla accessibile a tutti i cittadini. Un maxischermo sarà installato in Piazza Trento e Trieste per permettere a chi non può partecipare direttamente di seguire l'evento. Inoltre, un'ordinanza limiterà la vendita di alcol e bevande in vetro per garantire la sicurezza durante le celebrazioni.