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A Monza
Tornano finalmente le Pulizie di primavera!
Entusiasmo nei quartieri per la ripresa della bella iniziativa: la data è il 15 aprile
Tornano le Pulizie di primavera a Monza: dopo tre anni di stop a causa della pandemia, il Comune sta organizzando nuovamente la tradizionale giornata dedicata alla pulizia della città e al suo abbellimento. La data proposta – che dovrà essere confermata nelle prossime settimana tramite i canali ufficiali dell’Amministrazione comunale – è quella del 15 aprile 2023.
Pulizie di primavera a Monza
L’assessore alla partecipazione, Andreina Fumagalli, ha condiviso la volontà di ridare vita a questo appuntamento durante una riunione, mercoledì, con i coordinatori delle Consulte di quartiere: tutti hanno mostrato immediatamente entusiasmo all’idea e disponibilità a partecipare.
Del resto, proprio la partecipazione e la condivisione del bene comune sono le chiavi del successo di questa giornata, che nelle passate edizioni ha visto impegnati migliaia di cittadini, studenti, bambini, associazioni, riuniti intorno a un obiettivo di impegno civico: migliorare la propria città. L’iniziativa ha preso il via nel 2013 e per tanti anni l’evento ha coinvolto migliaia di persone – tutti volontari – all’insegna del «prendersi cura di Monza».
Come funziona
La giornata tipicamente è dedicata a raccogliere rifiuti; mettere a dimora arbusti e fiori in aree verdi, anche di pertinenza delle scuole; imbancare spazi comuni; riverniciare muri e muretti, ringhiere e cancelli, e così via.
L’ultima edizione, andata in scena nel 2019, era la settima: ha visto ben 63 «cantieri» sparsi per la città e altri 60 nelle scuole, per un totale di 123. Avevano aderito 4.500 cittadini, tutti i nove istituti superiori di Monza con 450 studenti, a cui si erano aggiunti genitori, famiglie e insegnanti. E poi dipendenti comunali, guardie ecologiche, i giovani del servizio civile, le società sportive, i gruppi scout… Nelle ultime due edizioni all’interno della kermesse c’era anche l’iniziativa #coloriamoMonza: in ciascuno dei 10 quartieri alcuni artisti avevano realizzato murales colorati per abbellire la città, per cancellare scritte e graffiti e riportare il colore nei luoghi più anonimi e sporchi.
