Troppa gente in discoteca, i Carabinieri la chiudono
L'intervento nel locale Movie di Desio è scattato sabato sera
In base alle autorizzazioni in pista dovevano esserci massimo 300 persone, ma nella realtà erano quasi in mille: per questo i Carabinieri hanno chiuso la discoteca Movie di Desio
Le segnalazioni sulla discoteca
Sabato sera nell’ambito dei controlli straordinari del territorio si è svolta un’azione di controllo all’interno della discoteca “Movie” di via Tripoli a Desio, a seguito di diverse segnalazioni che erano arrivate da numerosi cittadini che avevano fatto notare alle Forze dell'ordine alcune criticità legate inizialmente a problematiche sulla circolazione stradale, segnalando parecchie centinaia di ragazzi in fila sulla via Tripoli in attesa di potere avere accesso al locale.
A quel punto sono scattate diversi interventi sia da parte del sindaco del Comune di Desio che da parte del Comando della Polizia Locale e Carabinieri della Compagnia di Desio. Alla fine, è stato predisposto un servizio congiunto interforze, per verificare il rispetto delle prescrizioni e delle autorizzazioni del locale sul fronte agibilità.
L'intervento in discoteca
Quando Carabinieri e Polizia Locale di Desio sono entrati nel locale per i controlli, si sono trovati di fronte più di 900 avventori, giovani e meno giovani intenti a ballare e sorseggiare drink, rispetto alla capienza massima consentita di 300 persone, sollevando diverse inadempienze, soprattutto legate alla sicurezza del locale. Al vaglio anche la posizione del personale addetto alla sicurezza, in particolare per il rispetto del limite di capienza e per l'osservanza dei divieti di ingresso. Infatti sono state riscontrate irregolarità come la presenza di un addetto non inscritto negli appositi elenchi; la somministrazione di bevande alcoliche ad un minorenne (con più di sedici anni); il non rilascio di scontrini, ricevute fiscali o biglietto, dopo il pagamento del corrispettivo per l'ingresso. Inoltre, due uscite di emergenza sono state chiuse con tavole di legno inamovibili. Nell'attività non erano conservate le licenze di PS, non erano presenti i listini prezzi conformi alle norme vigenti, le norme anti-fumo non erano pienamente rispettate, un barman non era in possesso degli attestati certificanti i requisiti professionali. Al termine delle operazioni di conteggio, è stata riscontrata la presenza di oltre tra uomini e donne, compresi i lavoratori dipendenti.
Le misure
Alla titolare è stata intimata l'immediata cessazione dell'attività, predisponendo il deflusso dei ragazzi presenti nel locale che è avvenuto, per garantire la sicurezza, in quasi tre ore, con i genitori all’esterno ad attendere i propri figli. Lo sgombero è avvenuto con la massima tranquillità e con un comportamento molto civico da parte di ragazzi e genitori. A fronte delle violazioni riscontrate, sono stati trasmessi i verbali all’Autorità giudiziaria e all’amministrazione comunale per i provvedimenti conseguenti, tenuto conto della gravità della situazione sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Il commento del sindaco
"Sono estremamente soddisfatto della collaborazione tra le Forze dell'Ordine presenti sul nostro territorio, che ringrazio ogni giorno, finalizzata a garantire la maggior sicurezza possibile per i nostri cittadini. Quanto rilevato sabato preoccupa, ma al tempo stesso ci fa capire che il nostro costante impegno e l'attenzione al territorio porta i frutti sperati a beneficio di tutta la collettività".