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Turismo dentale, non tutto è oro quel che luccica

Il Centro Medico Brianza di Cornate d’Adda spiega perché per curarsi è meglio non allontanarsi troppo da casa

Turismo dentale, non tutto è oro quel che luccica
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I dottori Gianluca Santoni e Andrea Ormellese del Centro Medico Brianza non sono solo professionisti tra i più qualificati sul territorio, ma sono anche aggiornati su dati e statistiche relativamente al settore dell’odontoiatria e al turismo dentale.

Molti scelgono il turismo dentale

Questa settimana ci accolgono con una serie di interessanti informazioni sul numero di italiani tra i 40 e i 75 anni che hanno tutti i propri denti: «Ebbene - rivelano con una certa amarezza - ad avere tutti i propri denti nella fascia d’età presa in considerazione è solo il 30% delle persone (dati 2021). Sono invece 19 milioni i meno fortunati. Addirittura, in un caso su quattro a questi pazienti mancano almeno otto denti e il 27% di questi non ha fatto nulla per ripristinare gli elementi mancanti. Ciò vuol dire che prima o poi agli otto denti già andati se ne affiancheranno altri, con tutti i disagi che ne conseguono. Per questo, allettati da prezzi più convenienti, molti scelgono il tiurismo dentale».

Servirà il dentista

Da quanto detto sopra risulta evidente che, da un momento all’altro, molti dei pazienti che hanno perso i denti dovranno, loro malgrado, ricorrere al dentista. «Tutto vero - confermano i dottori del centro odontoiatrico di Cornate d’Adda - peccato però che, sempre stando alle statistiche, molti di loro scelgano di curarsi all’estero, allettati da tariffe più basse rispetto a quelle praticate in Italia. In particolare, secondo le informazioni di Astoi Confindustria Viaggi gli italiani che scelgono dottori e cliniche all’estero per la propria riabilitazione dentale sono un vero esercito: oltre 350.000 ogni anno. Dove vanno a curarsi? Prevalentemente all’est: vera e propria meta prediletta è la Croazia, ma non è certo l’unica. Infatti, molti scelgono anche dentisti in Polonia, Albania, Romania, Serbia e persino in Turchia».

Prezzo “All inclusive”

Il prezzo tutto compreso è senz’altro attraente, per questo molti scelgono il turismo dentale. Oltretutto, il viaggio di andata e ritorno è spesso compreso nel prezzo, così come i pernottamenti che, di solito, si protraggono per una settimana. «Tant’è vero - affermano i dottori Santoni e Ormellese - che molti scelgono questa formula anche per veri e propri motivi turistici: “Me ne sto una settimana come in vacanza - pensano - e nel frattempo mi rifaccio i denti a prezzi convenienti”... In effetti, il ragionamento non farebbe una grinza, così stando le cose».

Facciamoci delle domande e diamoci delle risposte

«Tutto vero - riprendono i due dentisti brianzoli - ma prima di decidere a cuor leggero se darsi al turismo dentale o meno, forse sarebbe il caso farsi delle domande e darsi delle risposte.

1) Ma la qualità dei trattamenti e dei materiali sarà analoga all’estero come in Italia?
«Le cliniche all'estero potrebbero non aderire agli stessi standard di qualità e sicurezza delle cliniche italiane. I materiali utilizzati potrebbero non essere certificati o conformi alle norme internazionali. Inoltre, il personale potrebbe non avere la stessa formazione e competenza dei dentisti italiani».

2) Nel paese in cui vado esistono leggi e regolamenti che mi tutelano come in Italia?
«Le leggi e i regolamenti sui trattamenti dentali possono variare da paese a paese. Potrebbe essere difficile verificare se le cliniche all'estero rispettano gli standard richiesti. Inoltre, potrebbe essere complicato fare valere i propri diritti legali in caso di insoddisfazione o problemi post-trattamento».

3) Certo, mi dicono che in una settimana si fa tutto, ma i trattamenti dentali richiedono spesso un follow-up a lungo termine... Come
si procede in proposito?
«I trattamenti dentali richiedono spesso un follow-up a lungo termine per monitorare la guarigione e gestire eventuali complicazioni. Se ci si sottopone a un trattamento all'estero, potrebbe essere difficile o costoso tornare oltreconfine per visite di controllo o trattamenti aggiuntivi».

4) Banalmente... Dovessero spiegarmi come gestire gli impianti nuovi in inglese, sarò in grado di capirlo?
«La comunicazione tra il paziente e il dentista può essere ostacolata da barriere linguistiche e culturali. E, anche nel caso in cui venisse fornito un interprete, questi potrebbe non essere capace di spiegare in modo adeguato in italiano tutti i passi da seguire per la gestione della terapia. Non sempre, dunque, il turista dentale sarà in grado di comprendere in modo accurato e dettagliato i problemi dentali e i trattamenti proposti dai dentisti del posto per risolverli».

5) Il lungo viaggio ha conseguenze sui tempi di recupero?
«Risposta affermativa, purtroppo. Il turismo dentale implica spesso lunghi viaggi per raggiungere la clinica all'estero. Questo può comportare un aumento dei tempi di recupero e disagi aggiuntivi per il paziente».

Turismo dentale: conclusioni

In conclusione, il turismo dentale potrebbe sembrare una soluzione economica e conveniente per risolvere i propri problemi di salute orale; nonostante questo è importante considerare attentamente i rischi e le potenziali conseguenze che questa scelta implica.
La qualità dei trattamenti, la conformità alle norme e la continuità dell'assistenza post-trattamento, infatti, potrebbero essere compromesse proprio dalla distanza che intercorre tra la residenza in Italia e la sede del centro di cura.

Il consiglio dei dottori Santoni e Ormellese

Prima di prenotare e versare caparre forse è consigliabile contattare il dentista di fiducia, senza imbarazzo.
«La nostra posizione è da sempre limpida e chiara - spiegano i due professionisti - Noi seguiamo il paziente dall’inizio del percorso di cura fino a tutto il follow-up negli anni. In caso di problemi siamo sempre qui, pronti a intervenire e risolvere la situazione»... Bastano queste parole per far pendere immediatamente la bilancia dalla parte del dentista dietro casa. Costa un po’ di più, vale molto di più...

Per informazioni

Per ulteriori informazioni i dottori Gianluca Santoni e Andrea Ormellese sono a disposizione dei pazienti ogni giorno presso la sede di Cornate d'Adda i cui recapiti sono disponibili cliccando qui.

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