Monza

Tutto esaurito a Monza per l'incontro con il fisico Giorgio Parisi

L'evento, con il collegamento in diretta con il Premio Nobel, si è tenuto lo scorso 3 maggio, presso il nuovo spazio eventi Manzoni16 a Monza.

Tutto esaurito a Monza per l'incontro con il fisico Giorgio Parisi
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L’impatto della scienza e della ricerca sulla vita di ciascun individuo, per il quale il nostro Paese investe tra il 2 e 3% del PIL, l’importanza di saper comunicare le scoperte scientifiche e il legame esistente tra arte e scienza sono i principali temi trattati nel corso dell’incontro con il premio Nobel per la fisica Giorgio Parisi lo scorso 3 maggio, presso il nuovo spazio eventi Manzoni16 a Monza. Un incontro che ha visto il tutto esaurito in sala.

Tutto esaurito a Monza per l'incontro con il fisico Giorgio Parisi

«Ancora oggi la popolazione non ha un’idea precisa della scienza e della sua funzione – afferma il professor Parisi – e con andare avanti degli anni diventa sempre più tecnica e complessa. Per questo è fondamentale trovare una modalità efficace e comprensibile per divulgare concetti complessi affinché la società cominci ad avere fiducia negli scienziati e nel loro costante lavoro di ricerca».

In questo contesto, l’artista e regista Gian Luca Bianco ha trovato un modo per raccontare gli studi e le scoperte del premio Nobel attraverso il documentario “Sidereus la scienza si racconta Giorgio Parisi e la Fisica della Complessità”, mostrato nel corso dell’evento.

«Ho sempre pensato che arte e scienza siano legate da uno stesso filo conduttore – racconta Gian Luca Bianco - perché in entrambi i casi la volontà è quella di scoprire e raccontare l’ignoto; l’unica differenza è che l’artista può permettersi di immaginare ciò che ancora “non esiste” mentre lo scienziato ha bisogno di dati concreti per certificare la sua ricerca».
Il fisico Parisi ha deliziato il pubblico anche con qualche aneddoto legato all’assegnazione del premio Nobel: «Secondo i miei calcoli avevo il 20% di possibilità di ricevere questo riconoscimento: controllavo in continuazione il cellulare e quando invece ho ricevuto la chiamata sul telefono di casa da parte dell’Accademia svedese mi sono accertato del fatto che non si trattasse di uno scherzo».

Altri appuntamenti nel mese di maggio

Il collegamento streaming con il Professore ha suscitato grande entusiasmo e interesse da parte della comunità di Monza, che ha partecipato numerosa sia in presenza che da remoto; un incontro che è stato possibile offrire alla città grazie alla collaborazione tra lo spazio Manzoni16, l’Agenzia Generali Monza-Largo XXV Aprile e Montrasio Arte.
Nel mese di maggio proseguono gli appuntamenti di Manzoni16: sabato 14 maggio ci sarà il workshop sulla “Navigazione Familiare” dedicato ai genitori e ai loro bambini, mentre venerdì 20 maggio l’evento “Come mettere in sicurezza il nostro presente e il nostro futuro con la previdenza” con la presenza del giornalista ed
esperto del TG5, Bruno Benelli. Sul sito www.manzoni16.it è possibile scoprire i dettagli degli eventi aperti
gratuitamente a tutti i cittadini.

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