Tutto pronto per "The Boss": oggi in Comune presentato il concerto
Bruce Springsteen chiude il 25 luglio al Prato della Gerascia dell’Autodromo di Monza il tour europeo, con la più grande data italiana di sempre. Tra percorsi pedonali all’interno del Parco, traffico inibito ad auto e treni aggiuntivi, tante saranno le misure eccezionali
Tutta la città è in fermento, l’aria ogni istante di più si carica di elettricità, e per le strade l’emozione palpita ogni giorno di più. "The Boss" sta per arrivare a Monza, e quasi tutto è pronto per il concerto che si terrà martedì prossimo, 25 luglio, al Prato della Gerascia dell’Autodromo, dove sono attese più di 72.500 persone provenienti da tutto il mondo.
Bruce Springsteen chiude nel capoluogo brianzolo il suo tour europeo, dopo aver infiammato decine di palchi di tutta Europa. In Italia quella di Monza è la terza tappa – dopo quelle di Ferrara e di Roma – e rappresenta un importante risultato: il più grande concerto italiano di sempre. Organizzarlo non è stato semplice, c’è voluta la collaborazione tra Comune e Barley Arts, società di grande esperienza nell’organizzazione di eventi musicali, con il coinvolgimento di oltre 30 istituzioni. La conferenza stampa per l’evento, tenutasi in Comune oggi a mezzogiorno, ha chiarito le misure eccezionali che verranno adottate per la speciale occasione.
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Tre ordinanze dal Comune per la sicurezza
"Tre sono state le ordinanze comunali da noi emesse per l’evento – ha spiegato il sindaco di Monza Paolo Pilotto – Una che coinvolge la Guardia di Finanza per il contrasto fermo al bagarinaggio, la seconda per il contrasto del “commercio parassitario dell'ultimo minuto” fino a 500 metri dal perimetro del Parco, e la terza per il divieto assoluto di vendita di superalcolici, siano essi in vetro, plastica o metallo. A livello ambientale poi – ha proseguito il sindaco – la nostra attenzione è tale che la parte del manto erboso su cui transiteranno mezzi pesanti è stata coperta da una rete metallica di protezione".
Il Parco di Monza martedì 25 sarà aperto dalle 7 di mattina, e le aree comfort si potranno raggiungere già dalle 8, anche se i varchi per l’area concerto apriranno solo dalle 14. Prima di Springsteen si esibiranno i The Teskey Brothers alle 16:30 e alle 17:45 sarà la volta di Tash Sultana. The Boss salirà invece sul palco alle 19:30.
Il più grande concerto italiano del Boss di sempre, ma attenzione al secondary ticketing
Claudio Trotta, fondatore di Barley Arts, ha sottolineato la portata dell’evento, che sarebbe potuto arrivare a 100 mila spettatori e si è fermato a 70 mila solo per una sicurezza in più. A questi si aggiungeranno altri 2500 provenienti da Emilia Romagna e Marche, che hanno dovuto rinunciare alla tappa di Ferrara del cantautore statunitense per via dell’alluvione che ha funestato quei territori a inizio maggio. Sono tantissimi a provenire da altre regioni d’Italia, e tantissimi gli stranieri: più di 2 mila gli inglesi, quasi 1000 gli americani, e 107 addirittura dall’Australia. Riguardo all’evento Trotta ha ribadito che il problema del bagarinaggio è un rischio anche per la sicurezza, a causa della vendita di vetro e dell’occupazione delle vie di passaggio (soprattutto all’uscita) e ha denunciato il fenomeno del secondary ticketing.
"Abbiamo presentato una diffida in Procura a Milano contro un sito di rivendita di biglietti – ha detto risentito – Spesso promettono qualcosa che non hanno, e bisogna ricordare che chi acquista biglietti in questo modo è correo di un reato penale".
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Diverse le misure speciali di viabilità e più treni per Milano
A chiudere Cristina Trotta, la produttrice esecutiva del concerto, ha spiegato le regole di base di accesso all'area.
"Il pubblico si troverà di fronte alla tribuna della parabolica – ha chiarito – I cancelli aperti saranno quelli di Porta Monza, Porta Vedano, Biassono Santa Maria delle Selve e Biassono Costa Bassa, gli altri resteranno chiusi".
Diversi saranno i punti di controllo previsti, il principale in Viale Mirabello, e l'accesso sarà regolato da tornelli. Ad essere previsto è anche un piano di assistenza ai diversamente abili (in collaborazione con Unitalsi Monza) che prevede per loro l'entrata da Biassono via Parco con parcheggio riservato e una pedana apposita con l'assistenza di 60-70 operatori (anche per persone con stampelle e donne incinte). Da mezzanotte in avanti poi ci saranno dieci treni straordinari ogni 20 minuti di collegamento con Milano.
