Un progetto che unisce natura e fede

Un cammino di 15 chilometri tra i luoghi del beato Luigi Maria Monti

Venerdì nella sede del Parco delle Groane a Solaro la sigla del documento per dare il via al percorso che si snoda tra la Brianza e il Saronnese.

Un cammino di 15 chilometri tra i luoghi del beato Luigi Maria Monti
Pubblicato:
Aggiornato:

Un cammino di 15 chilometri tra i luoghi di padre Luigi Maria Monti, il bovisiano beatificato il 9 novembre 2003. Venerdì mattina, nella sede del Parco delle Groane, a Solaro, verrà sottoscritto il documento di intesa per dare il via alla realizzazione del "Cammino Montiano", che si snoderà tra la Brianza e il Saronnese.

Padre Luigi Maria Monti e il suo legame indissolubile con la Brianza e il Saronnese

Il 24 luglio del 1825, quasi due secoli fa, a Bovisio Masciago nasceva da un'umile famiglia Luigi Maria Monti. Sarebbe diventato, come ricorderà Papa Wojtyla, Giovanni Paolo II, il giorno della sua beatificazione il 9 novembre 2003 una "splendida figura di consacrato laico, di religioso, di apostolo della carità, che l’ardente amore per la Vergine Immacolata condusse a servire in modo eroico Cristo nei giovani, nei poveri e nei sofferenti". Nella sua vita piena, il beato Luigi Maria Monti sviluppò la sua vocazione di educatore tra la Brianza, Roma e il Saronnese. Il legame con il territorio lombardo, che coincide oggi anche con il perimetro del Parco delle Groane e della Brughiera Briantea e il Parco del Lura, è indissolubile. In gioventù Monti incontrò a Cesano Maderno don Luigi Dossi e per la sua attività ritenuta anti-austriaca conobbe perfino il carcere, a Desio, per 72 giorni. A Saronno accolse tanti orfani e organizzò efficienti scuole professionali. Creò un efficiente istituto per orfani anche a Cantù. In precedenza a Roma aveva fondato la Congregazione dei Concezionisti per l'assistenza ospedaliera e l'educazione dei ragazzi. Finì i suoi giorni a Saronno il 1° ottobre del 1900, ma le sue opere sono oggi vive più che mai. Nel 1941 il cardinale Ildefonso Schuster ne aveva avviato il processo di beatificazione e canonizzazione concluso nel 2003.

Venerdì il primo step per la realizzazione del Cammino Montiano

Il 2 settembre 2022 è un’altra data destinata a rimanere nella storia del beato Luigi Mari Monti. Grazie all’iniziativa della Congregazione dei Figli dell’Immacolata Concezione (Cfic), cinque Amministrazioni comunali (Bovisio Masciago, Ceriano Laghetto, Cesano Maderno, Cogliate e Saronno), la Provincia di Monza Brianza, la Provincia di Varese, il Parco delle Groane e della Brughiera Briantea e il Consorzio Parco del Lura sottoscriveranno un documento di preintesa per la realizzazione del progetto “Cammino Montiano”. Un percorso che corre tra i Comuni di Saronno e Bovisio Masciago in cui Monti visse le sue esperienze. Per dare all’iniziativa una struttura organizzativa stabile verrà costituita l’Associazione Cammino Montiano che gestirà i rapporti con gli Enti coinvolti e le iniziative di animazione del Cammino stesso. La Diocesi di Milano ha espresso il proprio interesse, sottolineando la coincidenza con il Giubileo 2025.

Un percorso storico e spirituale da Bovisio a Saronno

Si tratta di un percorso di carattere storico-spirituale-naturalistico, che inizia alla Casa natale del Beato Luigi Monti in Bovisio Masciago e termina al Santuario del Beato a Saronno dopo circa 15 chilometri. Esso potrà costituire il primo tratto di una rete di percorsi che collegano altre località “montiane” (come Varedo, Desio, Rho, Cantù, Erba...).

I quattro step del progetto

L’iter del progetto prevede quattro step:
2022 Sottoscrizione di un accordo tra gli Enti. Definizione dei dettagli del tracciato, adempimenti formali e amministrativi. Analisi della percorribilità dei tracciati di competenza e descrizione degli interventi necessari. Attivazione di procedure di raccolta-fondi per sostenere la realizzazione delle opere individuate.

2023 Conclusione degli interventi tecnici progettati; effettuazione della formazione dei volontari e sviluppo delle più opportune alleanze associative.

2024 Completamento delle azioni precedenti e allestimento di idonea segnaletica; adempimenti per l’adesione a reti regionali e nazionali; promozione del “Cammino montiano”; Organizzazione gestionale. Inaugurazione del Bicentenario e del Cammino Montiano.

2025 Anno del Giubileo, conclusione del Bicentenario della nascita di Padre Monti.

Un'opportunità per tenere viva la memoria del beato

In occasione del Bicentenario della nascita del Beato (2025), coinvolgendo persone e realtà del territorio, la promozione del Cammino Montiano diventa un’opportunità permanente per tener viva la memoria del Fondatore lombardo in un territorio segnato dalla sua avventura umana. Il Cammino montiano, come modalità di turismo lento e sostenibile particolarmente avvertita dalla popolazione, potrà dare un contributo originale alla salvaguardia dell’ambiente inteso in senso integrale e avendo particolare attenzione per il dialogo intergenerazionale. In seguito alla formalizzazione del documento di pre-intesa gli Enti Locali e i Parchi si occuperanno della necessaria sicurezza e delle indicazioni del percorso, mentre la Cfic degli interventi sulle strutture all’inizio e al termine del percorso (la casa natale del Fondatore e il Museo storico “Padre Luigi Monti” di Saronno).

Si punta ad aprire il Cammino nel 2024

L’idea progettuale della Congregazione dei Figli dell’Immacolata Concezione (Cfic) risale a qualche anno fa e il primo approccio con alcune istituzioni è del gennaio 2020. L’iter era stato sospeso a causa della pandemia ed è ripreso nella primavera del 2021. Nei prossimi mesi saranno effettuati gli adempimenti necessari per la migliore fruibilità del percorso. Si punta a rendere operativo il Cammino nella primavera del 2024.

Leggi anche
Seguici sui nostri canali
Necrologie