Donazione

Un manichino di rianimazione neonatale per l’Ospedale di Carate

Strumento fondamentale per la formazione del personale sanitario è stato donato dal Rotary Club Seregno Desio Carate

Un manichino di rianimazione neonatale per l’Ospedale di Carate
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Un manichino avanzato per la rianimazione neonatale, strumento fondamentale per la formazione del personale sanitario in quanto consente di apprendere le competenze necessarie per garantire un’assistenza di alta qualità ai neonati in situazioni critiche.

Un manichino di rianimazione neonatale per l’Ospedale di Carate

A dotarsene in ASST Brianza è il reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’Ospedale di Carate Brianza grazie alla recente donazione da parte del Rotary Club
di Seregno Desio e Carate, da sempre attivo nel sostegno a iniziative sociali e sanitarie.
Un gesto di generosità che rappresenta non solo un supporto tangibile alle attività dell’Ostetricia e della Neonatologia, ma anche un segno di responsabilità verso la comunità. Il manichino permetterà infatti ai professionisti, già impegnati in attività di aggiornamento continuo, di affinare ulteriormente le proprie competenze per affrontare con la massima preparazione le eventuali emergenze durante la gravidanza e il parto e dopo la nascita. La formazione e le esercitazioni con simulazione di vari scenari mantengono infatti alta la sicurezza e gli standard di cura, garantendo così un’assistenza di eccellenza ai piccoli pazienti e alle loro famiglie.

Dati ed indicatori di qualità del reparto

Del resto, la Ginecologia e Ostetricia dell’Ospedale di Carate è storicamente un punto saldo sul territorio per l’assistenza alla donna in gravidanza ed al neonato. Considerando gli indicatori di qualità della cura perinatale, la struttura si distingue per un basso ricorso al taglio cesareo, attestato al 17%, in linea con quanto indicato dall’OMS e ben al di sotto della media della regione Lombardia (25%). Il 42% delle mamme ha beneficiato della partoanalgesia per controllare il dolore durante il parto, percentuale tra le più alte in Italia. Da non sottovalutare la bassa percentuale di complicanze e necessità di trasferimento in altri centri per mamme e neonati.

Il reparto è un punto di riferimento anche per la ginecologia del territorio, con un alto numero di interventi chirurgici effettuati, prediligendo le tecniche mininvasive (863 interventi nel 2024). È inoltre centro di riferimento per la diagnostica isteroscopia per le patologie uterine e specializzata nel trattamento delle patologie uroginecologiche con tecniche all’avanguardia. Quest’anno è stato attivato anche un ambulatorio di endocrinologia ginecologica.

Tutta questa attività ha permesso di acquisire due Bollini Rosa da Fondazione Onda ETS come ospedale a misura di donna, un riconoscimento per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie attraverso percorsi ottimizzati per il genere femminile.

Progetti futuri

“ASST Brianza ha in programma nei prossimi anni l’ambizioso progetto di rimodernare la struttura e l’organizzazione dell’Ostetricia e della Sala Parto dell’Ospedale e del territorio (consultori e ambulatori pubblici), offrendo un percorso di sostegno e monitoraggio della gravidanza, del parto, dell’allattamento e del puerperio”, afferma il Direttore Generale di ASST Brianza, Carlo Alberto Tersalvi. “Questo progetto sarebbe tra i primi in Italia e mira a essere sempre più vicino alle gestanti che scelgono un parto il più possibile naturale e meno medicalizzato, pur mantenendo un elevato standard di sicurezza per le mamme e i neonati. L’obiettivo – aggiunge il DG – è continuare a garantire un servizio medico, ostetrico e infermieristico qualificato sempre presente e altamente specializzato e al contempo offrire un’esperienza di parto che risponda alle esigenze e ai desideri delle future mamme”.

Il Direttore Generale di ASST Brianza, insieme al Direttore del Dipartimento Area della Donna e Materno Infantile Patrizia Calzi, il Direttore della di Ostetricia e Ginecologia Marco Ugo Manni e la Responsabile della Neonatologia Laura Ilardi, esprime il proprio sincero ringraziamento al Rotary Club di Seregno Desio Carate per il prezioso contributo.

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(nelle foto la cerimonia di consegna del manichino di rianimazione neonatale che si è tenuta nella mattinata di sabato 8 marzo 2025 nel reparto di Ostetricia-Neonatologia del Presidio di Carate Brianza, alla presenza del Direttore Sociosanitario di ASST Brianza Antonino Zagari, del personale medico, ostetrico e infermieristico, del Sindaco di Carate Luca Veggian, del Sindaco di Seregno Alberto Rossi e degli esponenti del Rotary di Seregno Desio Carate con il Presidente Guido Trabattoni)

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