Ambiente

Un nuovo pozzo a Villasanta per contrastare la carenza d'acqua

Brianzacque ha avviato il procedimento che porterà, entro maggio, al recupero di un pozzo non attivo in via Da Vinci, nella zona dell’Area Nord

Un nuovo pozzo a Villasanta per contrastare la carenza d'acqua
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Lavori in corso a Villasanta per contrastare la carenza d’acqua e l’abbassamento della falda: entro maggio sul territorio sarà attivato un nuovo pozzo.

L'argomento è stato oggetto di discussione durante il Consiglio comunale di ieri sera, giovedì 23 marzo 2023. All'ordine del giorno c'era il via libera dell'Assise alla concessione del diritto di superficie per 99 anni a favore di Brianzacque sul terreno sul quale è in fase di realizzazione il pozzo.

A Villasanta arriva un nuovo pozzo per contrastare la carenza di acqua

Facendo seguito a riflessioni partite nel periodo estivo e a una conferenza di servizi del mese di ottobre, Brianzacque ha avviato il procedimento che porterà, nel giro di qualche settimana, al recupero di un pozzo non attivo in via Da Vinci, nella zona dell’Area Nord, al confine con Arcore. Si tratta di un pozzo monocolonna realizzato nel 2008 e profondo 120 metri.

Lavori iniziati lo scorso settembre

A fine settembre sono stati eseguiti i lavori di manutenzione meccanica dell’impianto, le prove di portata, la progettazione idrogeologica per la ridelimitazione della fascia di rispetto e la progettazione delle opere murarie, le prove che hanno confermato l’idoneità del sistema rispetto ai parametri necessari. Il pozzo, mai utilizzato, deve essere attrezzato con le opere accessorie funzionali.

Le tempistiche

I lavori, gestiti dal Settore Acquedotto di Brianzacque, sono partiti qualche mese fa. Il completamento delle opere idrauliche ed elettriche per il funzionamento dell’impianto a regime è previsto, dicevamo, per il mese di maggio.

L’intervento viene considerato particolarmente opportuno per l’acquedotto di Villasanta che storicamente soffre una carenza strutturale. In questo frangente è possibile intervenire grazie a un finanziamento pubblico legato all’ordinanza 906 della Presidenza dei Ministri per interventi di protezione civile contro il deficit idrico. Questo strumento finanzia una parte dell’opera per 186mila euro circa.

La soddisfazione dell'assessore Garatti

"Quest’opera è in fase di realizzazione e si tratta di un intervento di grande importanza perché finalmente contrasterà in modo consistente la carenza idrica che Villasanta soffre soprattutto nel periodo estivo - ha spiegato Gabriella Garatti, assessore ai Lavori Pubblici durante l'Assise - Proprio da qualche giorno è in vigore una nuova normativa sulla qualità dell'acqua e anche questo sarà un elemento da approfondire, anche se in base ai dati che abbiamo in possesso, la qualità dell'acqua in paese è molto buona. Resta comunque importante, tanto più nel frangente che stiamo vivendo, il senso di responsabilità di ciascuno nell’utilizzo della risorsa idrica".

"Uno spettacolo per celebrare l'importanza dell'acqua"

Durante i lavori dell'Assise l'assessore ha ricordato l'appuntamento di venerdì 31 marzo, alle ore 21 al Cineteatro Astrolabio di via Mameli.

In occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua l’Amministrazione comunale villasantese propone lo spettacolo “Il popolo dell’acqua. Si tratta di una drammaturgia messa in scena dalla compagnia dei Teatri Reagenti, creata ad hoc per BrianzAcque e liberamente tratta dal classico di Ibsen “Il nemico del popolo”, per la regia di Massimo Donati.

Lo spettacolo è figlio del progetto Acquainsieme, varato da Brianzacque in collaborazione con le Acli di Milano e Brianza, ed è patrocinato da Fondazione Cariplo. Si tratta di uno spettacolo di cui vi abbiamo già parlato e che è già stato proposto in diversi teatri della Lombardia tra i quali il Villoresi di Monza e il Leonardo di Milano.

I toni sono quelli della commedia, ma su un tema di grande serietà e di stretta attualità: l’importanza della tutela della risorsa idrica e dell’impegno, in questa direzione, di cittadinanza e istituzioni insieme.

La trama

La storia si svolge nella cittadina termale di Idreia, dove la salubrità dell’acqua di rete è vanto e ricchezza della comunità. Il regista Massimo Donati spiega:

“Sicuramente una commedia che parla di oggi. In un mondo molto simile al nostro, disperatamente assetato e vagamente distopico, c’è una città, Idreia, che ha fondato la propria ricchezza sulla salubrità delle sue acque. Gli attriti tra i protagonisti della commedia cominciano a emergere quando la bontà di questa acqua ‘della salute’ viene messa in discussione. Il testo tocca il tema della privatizzazione dell’acqua e la necessità di una sua amministrazione lungimirante, efficiente e democratica”.

L'importanza di riflettere su un tema attualissimo

Per il Presidente e Amministratore Delegato di BrianzAcque Enrico Boerci si tratta di uno spettacolo che stimola una riflessione su un tema attualissimo come quello dell'acqua pubblica.

“Una rappresentazione che è un momento di svago, ma anche di stimolo e di approfondimento per riflettere sul tema attualissimo dell’acqua pubblica e della necessità di una sua gestione corretta, sostenibile e consapevole. Il teatro è solo una delle forme artistiche scelte da BrianzAcque per contribuire a creare una nuova cultura dell’acqua, basata sul rispetto e sulla tutela di questo bene che noi gestiamo industrialmente e che tutti dobbiamo proteggere per tramandarlo alle generazioni future”.

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