Dialogo

Un nuovo progetto per favorire l’inclusione e l’integrazione grazie a Diritti Insieme

Oltre al sostegno allo studio della lingua italiana, l'associazione mette in campo anche altre iniziative per una migliore inclusione, come la conoscenza di diritti, doveri e opportunità nel nostro Paese

Un nuovo progetto per favorire l’inclusione e l’integrazione grazie a Diritti Insieme
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Si chiama “Un ponte di parole - Italiano per i nuovi italiani”, ed è il nuovo progetto dell’associazione Diritti Insieme; progetto che figura tra quelli finanziati da Fondazione della Comunità di Monza e Brianza nell’ambito del bando 2024.3 “Welfare di comunità”, con risorse messe a disposizione da Fondazione Cariplo per gli interventi sul territorio brianzolo.

Un nuovo progetto per favorire l’inclusione e l’integrazione grazie a Diritti Insieme

Grazie al finanziamento ottenuto Diritti Insieme prosegue il suo impegno nel favorire a Monza e in Brianza il processo di inclusione e integrazione delle famiglie di origine straniera.
A partire dall’apprendimento della lingua italiana, primo strumento di integrazione per chi arriva nel nostro Paese. Ma non solo: oltre al sostegno allo studio della lingua italiana, Diritti Insieme mette in campo anche altre iniziative per una migliore inclusione della popolazione straniera, come la conoscenza di diritti, doveri e opportunità nel nostro Paese, con particolare attenzione alle donne e alle tematiche del lavoro.

I corsi per mamme straniere

L’associazione proseguirà alcune azioni intraprese negli scorsi anni che hanno avuto un riscontro positivo. Continua dunque il lavoro di relazione sviluppato con le scuole con corsi dedicati alle mamme di origine straniera, dopo la collaborazione instaurata con l'Istituto Comprensivo Koiné di Monza da 4 anni, e con la scuola primaria Buonarroti con le lezioni che si sono tenute presso lo spazio polifunzionale del Centro Civico Regina Pacis-San Donato.

Perché la scuola?

“La difficoltà linguistica resta il principale ostacolo alla piena inclusione degli alunni stranieri”, spiega il presidente di Diritti Insieme, Aldo Biffi. “Un fattore che, unito alle difficoltà relazionali e linguistiche dei genitori che faticano nel mantenere una efficace relazione scuola-famiglia e relazioni con la comunità, rischiano di penalizzare molto il percorso scolastico dei figli”, aggiunge.

Una parte del progetto pensa anche alla tematica l'organizzazione di corsi di italiano per la patente. “Lo scopo è di favorire da una parte l'autonomia delle donne”, spiega Biffi, “e dall'altra di quegli uomini che vengono raggiunti dai propri familiari attraverso ricongiungimento e che necessitano di avere una migliore mobilità, oltre che di maggiori opportunità lavorative”.

Il tutto con un obiettivo preciso in mente: contribuire a una maggiore inclusività, un abbassamento dei livelli conflittuali e un’apertura alla conoscenza e al dialogo nelle nostre comunità.

Come sostenere il progetto

È possibile sostenere “Un ponte di parole - Italiano per i nuovi italiani” con una donazione online sul sito di Fondazione della Comunità di Monza e Brianza direttamente alla pagina dedicata al progetto oppure con un bonifico intestato a Fondazione della Comunità di Monza e Brianza, con iban: IT03 Q05034 20408 000000029299 e causale: “Un Ponte di Parole - Italiano per i nuovi italiani”.

Per informazioni sulle attività di Diritti Insieme è possibile contattare l’associazione attraverso la sua pagina Instagram o il sito web www.dirittiinsieme.org.
Diritti Insieme è un’associazione multietnica con sede a Monza che promuove “accoglienza, inclusione culturale e sociale, tutela dei diritti dei migranti presenti sul territorio della provincia di Monza e Brianza”.

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