Una bella serata all'insegna della prevenzione dei disturbi dell'alimentazione
Serata speciale a Meda in occasione della Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla
Serata speciale a Meda in occasione della Giornata Nazionale del Fiocchetto Lilla per la lotta ai disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (DAN). La Federazione Ginnastica d’Italia (FGI) e l’Istituto Auxologico Italiano hanno presentato una nuova partnership tesa a proteggere atlete e atleti adolescenti tramite un’efficace azione preventiva. Il progetto per un’attività sportiva in salute intende fornire una risposta a un fenomeno rimasto finora in ombra - i disturbi dell’alimentazione tra i giovani che praticano attività agonistica - con una strategia di intervento mirata e il contributo di professionisti specializzati.
Una bella serata all'insegna della prevenzione dei disturbi dell'alimentazione
La serata ha preso il via all’insegna del titolo dato all’evento “Volteggiare liberi con il corpo e con la mente” con una esibizione inedita degli atleti della Pro Patria Bustese Gruppo GPT, che nel corso della serata sono tornati più volte in pedana accompagnati dalla musica dal vivo del Trio Atmosphere.
Tra il pubblico era presente ed ha ricevuto un saluto particolare anche Giuseppe Ghezzi, ex ginnasta di 84 anni a testimonianza degli effetti benefici dello sport, che nel 1955 con la Pro Lissone vinse il titolo italiano a squadre.
Nel corso dell’evento che si è svolto presso il Palameda, al quale hanno preso parte il Sindaco di Meda e Presidente della Provincia di Monza e Brianza Luca Santambrogio, l’Assessore al Welfare di Regione Lombardia Guido Bertolaso, il Presidente della Federazione Ginnastica d’Italia Gherardo Tecchi, Novella Calligaris già campionessa olimpica di nuoto, oggi giornalista sportiva e Membro del Safeguarding Office della FGI, il Direttore Generale di Auxologico Mario Colombo, ha visto anche il coinvolgimento dell’attrice e conduttrice televisiva, Martina Colombari intervenuta tramite un collegamento video e l’Oro Olimpico di Atene 2004, Igor Cassina, per parlare di disturbi alimentari nello sport, sia dal punto di vista della prevenzione che della cura.
"Lo sport è la migliore medicina che esista al mondo per vivere bene"
“Se siamo qui questa sera – ha affermato l’Assessore Bertolaso - ad omaggiare e applaudire tutti i nostri grandi campioni, possiamo farlo grazie al lavoro straordinario che è stato fatto in Lombardia e in tutta Italia per la campagna di vaccinazione contro il Covid e anche grazie al grande lavoro di mobilitazione che è stato portato avanti proprio qui a Meda. Questa sera ringrazio il Sindaco, i medici e gli infermieri di Auxologico, i ragazzi della Protezione Civile, della Croce Rossa e tutti i volontari che si sono impegnati per superare tutti insieme una situazione che fortunatamente oggi ci lasciamo alle spalle. Oggi possiamo e dobbiamo guardare avanti puntando in particolar modo sui giovani. Lo sport è la migliore medicina che esista al mondo per vivere bene e preservare il nostro stato di salute e per questo è importante che sia sempre promosso come principale stile di vita a partire proprio dai ragazzi. L’accordo tra la Federazione e Auxologico, importante punto di riferimento della sanità, è un accordo che la Regione senza dubbio supporterà per sostenere tutto il personale impegnato a prevenire i disagi alimentari di cui parliamo oggi e che tutti insieme cercheremo di superare”.
Disturbi alimentari, un tema di grande attualità
“È un grande piacere per la città di Meda ospitare questa manifestazione – ha affermato il Sindaco di Meda, Santambrogio - ennesima prova della grande collaborazione con Auxologico, e poter riflettere su una tematica di così grande rilevanza che è quella dei disturbi alimentari. Un argomento che ben si sposa con una serata di sport come quella che ci regaleranno i ginnasti della nazionale italiana maschile e femminile.”
Da sempre impegnati nella ricerca e nella prevenzione
“La nostra Fondazione – ha affermato il Direttore Generale di Auxologico, Mario Colombo - tradizionalmente impegnata nella ricerca scientifica e nella cura di questa grave patologia dei disturbi alimentari si unisce oggi a una importante realtà sportiva come quella della FGI per dare vita ad una grande sinergia che mette insieme tutti i nostri professionisti, tra cui psicologi, endocrinologi, nutrizionisti e i tecnici della Federazione. Uniamo le competenze di tecnici sportivi e tecnici sanitari per conoscere di più questa malattia e prevenirla. Siamo qui a Meda a sottolineare questo importante progetto nella città che ci ospita e nel centro che già durante la pandemia ha unito la collettività nella lotta contro il Covid con l’hub vaccinale. Oggi lottiamo tutti insieme contro un problema che a suo modo rappresenta comunque una epidemia che continua a crescere soprattutto negli ultimi anni. Questa sera celebriamo lo sport, la libertà, la giovinezza ma celebriamo anche la l’importanza della salute e della prevenzione”.
Nel corso della serata sono intervenuti anche medici, psicologi, educatori, sportivi, pazienti e familiari, avviando una riflessione e un confronto sul tema dei disturbi dell’alimentazione. Particolarmente toccante la testimonianza di un papà, Paolo Massa, che dopo aver lottato al fianco della figlia per sconfiggere la malattia, ha fondato l'Associazione Artemisia - una voce per l'Anoressia di cui oggi è Presidente, per aiutare le famiglie che purtroppo vivono la stessa situazione.
I disturbi alimentari nello sport: conoscerli per prevenirli
I disturbi alimentari sono orami diventati una scontata attualità, ma al di là degli effetti mediatici, è doveroso sottolineare che gli indici epidemiologici attuali mostrano un fenomeno imponente che tocca oramai il 7% della popolazione generale (nelle sue forme conclamate), e 1/3 degli adolescenti nei disordini più sfumati. Tale dato rende necessario un cambio di passo rispetto alla capacità di diffondere “luoghi” di cura sempre più efficaci e rapidi.