Giussano

Una lunga battaglia contro la malattia: commosso addio a "Ross"

Aveva 50 anni, lavorava in ospedale ed era mamma di due figli

Una lunga battaglia contro la malattia: commosso addio a "Ross"
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Grande cordoglio a Giussano per la scomparsa di Rossana Piscino, 50 anni, mamma di due figli, impiegata all'ospedale di via Milano. Dopo una lunga battaglia contro il cancro, si è spenta all'hospice di via Milano.

Da 10 anni combatteva contro il tumore

Da 10 anni combatteva con il tumore, prima al seno, poi di nuovo al seno e infine al fegato. Ha lottato con tenacia Rossana Piscino, 50 anni, per la famiglia e gli amici solo «Ross», convinta sempre di potercela fare. Si è spenta giovedì all’hospice di Giussano, circondata dall’affetto dei suoi due figli, Giorgia di 19 anni e Luca di 15 e dei suoi familiari, il compagno Luciano, la sorella Cinzia , mamma Milena e papà Luigi.
Una «guerriera» che è sempre stata piena di vita e piena di passioni: la moto- ne guidava una tutta sua - il ballo country, le passeggiate in montagne e le gite al mare, che adorava. Rossana lavorava all’ospedale di Giussano, era impiegata nell’ufficio protesico.

Il ricordo della sorella

«Era molto felice del suo lavoro; era entrata in ospedale dopo la scoperta della malattia: diceva sempre che nel male aveva trovato un bel lavoro. Le piaceva molto stare con la gente - ha ricordato la sorella Cinzia - 10 anni fa ha scoperto di avere un tumore al seno, è stata curata, ma di nuovo dopo qualche anno il tumore è tornato. Ha fatto tutte le terapie e con grandissima forza e coraggio è tornata alla sua vita, ai suoi figli che adorava, alla sua moto. Poi nel 2022, ad aprile, c’è stata un’altra diagnosi di tumore al fegato, diagnosi che era però sbagliata. Il tumore era risultato negativo all’epoca, invece ad ottobre si è scoperto che c’erano già metastasi ovunque. Mia sorella forse poteva salvarsi se quella prognosi fosse stata fatta correttamente, avrebbe potuto curarsi se non ci fosse stato quest’errore. Stiamo anche pensando di rivolgersi al Tribunale del malato: se qualcuno ha sbagliato deve pagare. Gli ultimi due mesi sono stati difficilissimi, c’è stato il declino definitivo e Ross se n’è andata dopo una settimana in hospice».

 I funerali martedì 2 aprile

Molto conosciuta in città, è ricordata dagli amici come una persona speciale, sempre sorridente con i suoi occhi blu, sempre disponibile e solare, forte e caparbia. Tanti anche i messaggi sui social per ricordarla. Domani, martedì 2 aprile, l’ultimo saluto in basilica,   a Giussano, alle 9.30.

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