Una raccolta fondi per un pozzo in Camerun e per un'ammalata

"Stiamo raccogliendo fondi per costruire un pozzo in Camerun per una scuola e per salvare una ragazza, che ha bisogno di un intervento urgente agli occhi per salvare la vista".

L'appello

È questo l’ultimo appello di Suor Benedetta dell’Unità, madre superiora delle suore sacramentine di Monza, da sempre impegnate in attività di solidarietà e beneficenza.

"Il contatto in Camerun è nato grazie al padre missionario monzese Antonio Panteghini, che mi ha fatto conoscere il suo allievo, dehoniano come lui e camerunese, padre Jean Baptiste Nsimi Bekoa – ha spiegato la madre superiora – Padre Jean Baptiste gestisce una primary school a Nkongsamba, vicino Douala, con 800 bambini. La scuola c’è, ma manca l’acqua. Per questo abbiamo già iniziato una raccolta fondi che è arrivata alla metà necessaria per coprire il costo, facendo partire già i lavori".

"Nel frattempo – ha continuato raddoppiando l’appello – si è purtroppo ammalata un’alunna della scuola che deve avere quanto prima un intervento agli occhi per salvare la vista. Servono 2300 euro e occorre recuperarli in fretta".

Ecco come effettuare la donazione

Le suore stanno raccogliendo offerte grazie alla vendita dei loro deliziosi prodotti di dolceria, soprattutto biscotti, che mettono in vendita presso il loro monastero ini via Santa Maddalena 2, o con banchetti nelle varie parrocchie monzesi. Se invece si vuole effettuare una donazione volontaria per queste due urgenze lo si può fare o tramite la portineria del monastero (in via Santa Maddalena 2) consegnando direttamente l'offerta, o inserendola nella cassetta offerta vicino ai libri usati o con una donazione all’iban IT94R3608105138254723354731, intestato a Silvia Bucchi.

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