Un’altra «passeggiata»: per la quinta volta sul Cammino di Santiago
Il 67enne novese Matteo D’Apolito è partito sabato per una nuova avventura.

Un’altra «passeggiata» per Matteo D’Apolito. Il novese di 67 anni non è un pensionato qualunque: sabato scorso si è incamminato ancora alla volta di Santiago De Compostela. Il trekker è partito per una nuova avventura su suolo spagnolo. In solitaria.
Un’altra «passeggiata»: per la quinta volta sul Cammino di Santiago
La «Via de la plata» è un tratto del Cammino di Santiago che aveva programmato di fare da tempo, ma che a causa dell’emergenza sanitaria non era ancora riuscito a intraprendere: «Avevo prenotato l’aereo per il 2020, ma la pandemia non mi ha permesso di realizzare questo mio desiderio - ha spiegato - Non mi son perso d’animo e ho riprenotato non appena è stato possibile». Si tratta di 1007 chilometri di cammino. «Verosimilmente ci metterò tra i 40 e i 45 giorni per finirlo», ha affermato.
E’ partito mercoledì sera della scorsa settimana: «Ho colto l’occasione per visitare la magica città di Siviglia - ha continuato - Poi, dato che la partenza per Santiago era prevista per sabato, giovedì ho deciso di provare il vicino “Cammino del rey”, un percorso di 8 chilometri di staccionate».
Una sorta di riscaldamento in visione di sabato: «Probabilmente arriverò a destinazione dopo Pasqua - ha detto Matteo - Io, però, ho fatto solo il biglietto d’andata, non voglio sentirmi vincolato da una data di ritorno». Anche se per questo viaggio è partito da solo, non è affatto preoccupato: «Sul Cammino di Santiago non sei mai da solo - ha detto - In ostello ho conosciuto dei pellegrini come me. Ogni giorno incontri gente nuova».
E questo lui lo sa bene, perché è la quinta volta che intraprende il cammino: «La prima volta ho percorso il tratto francese, era il 2011 - ha spiegato il novese - In seguito, quello portoghese, partendo da Lisbona, poi quello del Nord, partendo da Irun, e un’altra volta quello francese». Nel mentre, Matteo ha avuto pure non pochi problemi di salute: «Sono stato operato al cuore - ha affermato - Ma non appena mi hanno dato il via libera per tornare a camminare ho rimesso le scarpe e sono partito».
Le città che visiterà
Mèride, Salamanca: queste saranno solo alcune delle città che visiterà. «In questo giro c’è tanta storia romana, che non vedo l’ora di conoscere - ha continuato il 67enne - Spero tanto di riuscire ad arrivare fino in fondo. Di sicuro, mi fa piacere sapere che ci sono tanti novesi che tifano per me. L’energia e la voglia di camminare c’è. Speriamo nel tempo: ma se dovesse piovere non fa nulla, si cammina lo stesso».