Vimercate

Uno striscione contro la serata con Luxuria

Appeso nella notte sulla recinzione della biblioteca comunale dove si terrà la serata nell'ambito della rassegna "Marzo donna".

Uno striscione contro la serata con Luxuria
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E' stato appeso da anonimi, nella notte tra domenica 27 e lunedì 28 febbraio, sulla recinzione della biblioteca comunale.

Uno striscione contro Luxuria

Uno grande striscione con  messaggio inequivocabile per dire no alla serata organizzata per questo mercoledì, 2 marzo, dall'Amministrazione comunale di Vimercate. Ospite d'onore  dell'incontro, che si terra proprio in biblioteca nell'ambito della rassegna  "Marzo donna", sarà Vladimir Luxuria, al secolo Vladimiro Guadagno. Luxuria interverrà per parlare di discriminazione di genere e pari opportunità.

Le polemiche

Iniziativa che già nelle scorse settimane ha sollevato vibranti polemiche. A puntare il dito contro l'evento, promosso dall'Amministrazione comunale come l'evento di punta della manifestazione, erano stati il Popolo della famiglia e la Lega attraverso il deputato brianzolo Massimiliano Capitanio. Entrambi avevano ribadito l'inopportunità di affidare la trattazione di un tema così delicato a Luxuria. In particolare le donne del Popolo della famiglia aveva sottolineato in un comunicato come Luxuria sia in realtà un uomo, all'anagrafe Vladimira Guadagno.

"L'intruso"

E proprio il nome all'anagrafe è comparso sullo striscione ("Festa della donna, Vladimiro Guadagno l'intruso!"), che nella prima mattina di lunedì è stato rimosso. Iniziativa che rischia di scaldare ancora di più gli animi in vista della serata di mercoledì.

Le parole dell'assessore

Dal canto suo l'assessore alle Opportunità, Riccardo Corti, aveva difeso l'iniziativa: "Il sesso biologico non è l’unico elemento per stabilire l’identità di genere di una persona".

La campagna di Brianza Oltre l'Arcobaleno

Intanto l'associazione Brianza Oltre l'Arcobaleno è ferma nella condanna del contenuto dello striscione e lancia una campagna: #loStessoGENEREdiDiscriminazione e invita la donne trans e le donne cisgender a posare insieme per combattere ogni pregiudizio
"La dimensione femminile è ricca, accogliente e varia, poco si riflette nelle parole nere, riduttive e mortificanti di uno striscione appeso a una cancellata nel cuore della notte. I movimenti neo fascisti si preoccupano di difendere l'identità della donna, mentre invece dovrebbero solo difendere il mondo dalla loro violenza e dalla loro visione ristretta della realtà. Saprebbero così che molti dei problemi delle donne cisgender sono simili a quelli delle donne transgender come Vladimir Luxuria, perché derivano dallo stesso genere di discriminazioni, figlie di un mondo patriarcale e fascista".
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