La mozione

Via i tralicci dell’alta tensione vicino alla scuola

La richiesta del Consiglio comunale sarà avanzata alle società Terna e Pedemontana

Via i tralicci dell’alta tensione vicino alla scuola

Obiettivo: interrare l’elettrodotto vicino alla scuola Galileo Galilei di Cesano Maderno.

Via i tralicci dell’alta tensione vicino alla scuola

Durante l’ultima seduta del Consiglio comunale, i gruppi di maggioranza (Partito democratico, ViviCesano, Passione Civica e Alleanze Civiche) e la civica di minoranza Con Bosio per Cesano hanno presentato una mozione congiunta per impegnare il sindaco e la Giunta a intervenire presso la società Terna per l’interramento dell’elettrodotto ad alta tensione che costeggia la scuola secondaria di primo grado di via San Marco a Molinello.

L’intervento prima del cantiere di Pedemontana

“Qualora l’interramento della linea ad alta tensione non fosse di breve realizzazione, chiediamo al sindaco di chiedere sia a Pedemontana che a Terna che, nella fase di cantierizzazione dell’autostrada, che passerà a circa 300 metri a Sud dalla scuola, venga già realizzata l’infrastruttura necessaria per il futuro interramento”, ha spiegato il consigliere di Con Bosio per Cesano Ivan Romanò presentando la mozione in Aula scritta a quattro mani con il capogruppo Pd Pietro Nicolaci.

Le aule più esposte vengono usate come laboratori

La vicinanza delle linee elettriche ai locali scolastici frequentati ogni giorno da centinaia di studenti, docenti e personale, era già stata al centro delle attenzioni di Arpa, Comune e Scuola, tanto che dal 2000, le aule dell’ala C, quelle più prossime all’elettrodotto, vengono utilizzate per precauzione come laboratori, “in modo che in esse la presenza di persone non sia continuativa”.

Arpa certifica: limiti di legge rispettati

“Niente allarmismi: Arpa non ha riscontrato superamenti dei limiti di legge, anzi ha verificato il rispetto dei limiti dell’intensità sia del campo magnetico che del campo elettrico”, ha messo in chiaro Nicolaci, che della Galilei è stato il preside.  “A livello di ricerca sono ancora in corso studi sugli effetti dell’esposizione prolungata alle onde elettromagnetiche, a medio e lungo periodo”, ha aggiunto Romanò. La mozione è stata approvata dai soli proponenti: fuori dall’Aula Gaetano Vincenzi, capogruppo di Fratelli d’Italia, che ha preferito non partecipare al voto per ragioni personali, Lega e Forza Italia hanno votato contro.

Il voto contrario di Lega e Forza Italia

La capogruppo della Lega, Marina Romanò, ha spiegato il suo “no” adducendo motivazioni tecniche e politiche. Quanto alle tecniche, l’ex sindaca ha lamentato la mancata consegna da parte degli uffici comunali dei documenti da lei richiesti con formale accesso agli atti lo scorso maggio e ha giudicato “inutile fare questa richiesta adesso a Pedemontana, perché con tutto quello che deve fare la società, tra bonifiche e compensazioni ambientali, penso che sia l’ultimo pensiero l’interramento di qualche cavo nel comune di Cesano Maderno”. Romanò ha poi ricordato che sia quando era sindaco lei, sia negli anni più recenti, “nessuno ha avanzato richieste a Pedemontana per valutare l’interramento» e farlo adesso è “solo una mossa politica”.