Via San Carlo a Seveso cambia volto

Una pista ciclabile a doppio senso di percorrenza e il tratto carrabile che passa a “zona 30” e a senso unico con dissuasori e rallentamenti artificiali.

Via San Carlo a Seveso cambia volto 

Via San Carlo a Seveso cambia volto. A partire da dopo l'estate sarà più a misura di cittadino e, soprattutto, di chi quotidianamente utilizza la bicicletta per spostarsi.

L'intenzione dell'Amministrazione Comunale è incrementare in futuro la circolazione su due ruote, attraverso la creazione di percorsi strategicamente funzionali e che vadano a connettere più punti di interesse della città. E quello di via San Carlo, nel tratto tra via Borromeo e via Augusto Moderna, sarà riqualificato in un'ottica di mobilità dolce che, nel contempo, favorirà e migliorerà i collegamenti con la vicina città di Meda.

Cantiere al via il 12 giugno

Come? Attraverso, appunto, la realizzazione di un percorso ciclabile a doppia carreggiata e la trasformazione della via in zona 30. Il cantiere aprirà lunedì 12 giugno, al termine dell'anno scolastico, e i lavori saranno ultimati intorno alla fine del mese di settembre. L’intervento, finanziato con fondi regionali, ha un quadro economico pari a 200mila euro.

Si tratta di una vera e propria riqualificazione viabilistica visto che attualmente il tratto stradale in oggetto è attraversato da una strada carrabile a doppio senso di marcia costeggiata ambo i lati da marciapiedi pedonali e caratterizzata dalla presenza di alcuni parcheggi sul lato destro della carreggiata, verso la scuola.

Il progetto

Per garantire l'inserimento della pista ciclabile (dalla larghezza di due metri) in un contesto sicuro e protetto il tratto stradate oggetto della riqualificazione sarà reso ad un unico senso di marcia verso nord (per il momento sarà previsto solo per il tratto da riqualificare) con larghezza pari a 3,20 metri, a partire dalla rotatoria e, come anticipato, creazione di una zona a 30 km/h di percorrenza opportunamente segnalata.

Saranno mantenuti inalterati i marciapiedi pedonali e le aiuole con filari di alberi esistenti. Il tratto stradale sarà reso più sicuro anche grazie alla realizzazione di un’aiuola verde a formare una curva per l’imbocco della via, in modo da rallentare i veicoli provenienti dalla rotatoria. Gli stalli saranno solamente sul lato ovest in modo da non interferire con la ciclabile e chi la percorrerà.

Tra la strada carrabile e la pista ciclabile sarà posto un cordolo spartitraffico invalicabile della larghezza di mezzo metro. Inoltre saranno posti lungo il percorso alcuni dissuasori a pavimento per permettere un rallentamento delle auto lungo tutto il tratto.