Desio

Villa Tittoni si illumina di viola per la Giornata Mondiale della Fibromialgia

Venerdì 12 maggio la dimora storica desiana si illuminerà per sensibilizzare la cittadinanza e sottolineare la necessità di far luce su questa patologia e su tutto quello che vi ruota intorno

Villa Tittoni si illumina di viola per la Giornata Mondiale della Fibromialgia

Desio si illumina di viola per sensibilizzare la cittadinanza sul tema della fibromialgia. In occasione della Giornata Mondiale dedicata a questa patologia, che genera sconforto e isolamento in coloro che ne soffrono, l’Amministrazione comunale sceglie un’iniziativa significativa per fare sentire la propria vicinanza a coloro che ne sono colpiti.

Villa Tittoni si illumina di viola per la Giornata Mondiale della Fibromialgia

Venerdì 12 maggio Villa Tittoni si illuminerà di viola per sensibilizzare la cittadinanza e sottolineare la necessità di far luce su questa malattia e su tutto quello che vi ruota intorno

“Con questa piccola, ma significativa, iniziativa vogliamo far sentire la vicinanza dell’Amministrazione Comunale a chi è affetto da questa sintomatologia debilitante, difficile da individuare e anche da fronteggiare – dichiarano il Sindaco Simone Gargiulogli Assessori alla Comunicazione Andrea Civiero e Politiche Familiari Fabio Sclapari – è l’occasione per richiamare l’attenzione su una sindrome che colpisce sia fisicamente che psicologicamente, perché incide sulla vita relazionale e lavorativa di chi ne soffre. Un ringraziamento all’Associazione CFUI, perché con il suo lavoro coinvolge, oltre ai pazienti e i loro familiari, i medici e le istituzioni”.

Dati e incidenza

La sindrome fibromialgica è una malattia reumatica riconosciuta dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) dal 1992, anno in cui venne inclusa nella decima revisione dello International Statistical Classification of Diseases and Related Health Problems (ICD-10, codice M79-7), entrata in vigore il 1° gennaio 1993. Le donne hanno una maggiore probabilità di svilupparla rispetto agli uomini, con un rapporto d’incidenza pari a circa 9:1 (F:M). La malattia colpisce approssimativamente 1,5-2 milioni di italiani e la fascia di età più colpita va dai 25 ai 55 anni (Fonte: CFU – Italia).

C’è una associazione che se ne occupa

L’associazione di volontariato Comitato Fibromialgici Uniti – Italia, in forma breve CFU – Italia odv, rappresenta e tutela gli interessi morali e materiali dei soggetti affetti da Sindrome Fibromialgica, EHS (Elettrosensibilitá), MCS (Sensibilità Chimica Multipla), CFS/ME (Sindrome da Fatica Cronica / Encefalomielite Mialgica).