Vimercate fa un bilancio degli incidenti stradali: nel 2022 sono stati 111 e per la maggior parte sulle provinciali
Le persone coinvolte sono state 254 di cui 79 hanno riportato lesioni. Quasi un terzo degli incidenti sono frontali-laterali, provocati da mancato rispetto della precedenza, mentre per un 27% si tratta di tamponamenti
Centoundici incidenti, di cui 61 con feriti e uno solo con riserva di prognosi. Nessun sinistro mortale. Questi i dati salienti del rapporto annuale sulla sinistrosità stradale a Vimercate presentato ieri, giovedì 19 gennaio, dalla Polizia locale alla Giunta Comunale.
Vimercate fa un bilancio degli incidenti stradali
Il rapporto raccoglie i dati sugli incidenti stradali acquisiti durante gli interventi degli agenti in servizio sulla rete viaria cittadina nel corso dell'anno appena passato.
Nel dettaglio, nel 2022 sono stati rilevati 111 incidenti stradali (26 in più rispetto all’anno 2021 e 16 in meno rispetto
alla media del decennio 2010-2019), di cui 61 con feriti e uno solo con riserva di prognosi; nessun incidente mortale; 72 sono avvenuti nel centro abitato e 39 sulle arterie stradali che circondano la città.
Come compararlo
Il Comandante della Polizia Locale Vittorio De Biasi ha fatto rilevare che i dati del 2022 hanno un peso statistico relativo se comparati con quelli del biennio 2020-2021: il calo significativo degli incidenti nel 2020, che si attestava al 70% del dato medio della sinistrosità stradale del decennio 2011-2020, era infatti influenzato dalla forte e anomala riduzione del traffico provocata dai lockdown del 2020 e di parte del 2021.
Per essere pienamente attendibile il confronto deve quindi considerare i dati del 2022 in rapporto a quelli medi del decennio 2010-2019, quando si sono avuti complessivamente 1.279 sinistri (in media 128 l’anno). Il dato del 2022 si attesta all’86,85% della media annua 2010-2019, che consente di collocare lo scorso anno fra quelli meno segnati dagli incidenti nel decennio (furono 90 nel 2015 e 107 nel 2017).
La sinistrosità stradale a Vimercate sembra quindi un fenomeno in riduzione, sia sotto il profilo numerico sia sotto il profilo delle conseguenze per le lesioni e i danni che ne sono derivati.
Tipologia di incidenti e mezzi coinvolti
Le persone coinvolte nei sinistri del 2022 sono state 254 di cui 79 hanno riportato lesioni. Quasi un terzo degli incidenti (31,5%) sono frontali-laterali, provocati da mancato rispetto della precedenza, mentre per un 27% si tratta di tamponamenti.
L’automobile resta in assoluto la tipologia di veicolo protagonista degli episodi ma è sempre più significativo il numero dei veicoli a due ruote: 37 fra motocicli, ciclomotori e biciclette (erano 26 nel 2021), con inevitabili conseguenze sulla gravità delle lesioni riportate dalle vittime. L’unico incidente che ha provocato il ricovero in prognosi riservata ha avuto come vittima proprio un motociclista.
La fascia oraria con la maggiore concentrazione di episodi è tra le 10.00 e le 11.00, con picchi anche sulle ore 15.00 e le ore 17.00. La relazione evidenzia come nel tardo pomeriggio, oltre all’intensa mole di traffico, l’elemento della stanchezza del conducente diventa una delle cause principali di incidente. Eccesso di velocità, mancato obbligo di dare la precedenza e mancato rispetto della distanza di sicurezza sono le tre principali violazioni contestate; un solo caso di guida in stato di ebbrezza e 2 casi di fuga con omissione di soccorso alle persone ferite.
Le condizioni meteo non sono la causa
Nella ripartizione mensile l’anno 2022 ha fatto registrare un picco nei mesi di maggio, giugno e settembre, a dimostrazione, oggi come per gli anni precedenti, che le condizioni meteorologiche (nebbia o pioggia) non hanno alcuna influenza significativa diretta sugli incidenti. Ben 98 sinistri su 111 sono avvenuti in condizioni di bel tempo; la sede stradale era asciutta in 105 casi, bagnata solo in 6.
Patenti ritirate
Gli agenti hanno provveduto al ritiro di 5 patenti di guida nell’immediatezza del sinistro (a causa della violazione commessa dal conducente) e di una patente per guida in stato di ebbrezza. In 20 casi si è proceduto alla segnalazione per l’applicazione della sanzione accessoria della sospensione della patente di guida, mentre sono 6 i casi di sospensione di libretti di circolazione per omessa revisione.
Le provinciali le arterie più coinvolte
Le arterie di gran lunga più interessate dagli incidenti sono le provinciali, in particolare la SP45 (Vimercate- Villasanta) con 18 sinistri, che è stata teatro anche di quello con riserva di prognosi.
Questo dato, spiega l'Amministrazione, si spiega sicuramente con la consistenza del traffico (che non conosce sosta nell’intero arco della giornata e nei diversi periodi dell’anno) e con la presenza di incroci e semafori con altre strade molto
trafficate. Vi è un dato, già segnalato in precedenza, che trova nuova conferma nel 2022: spesso i veicoli coinvolti sulle strade di scorrimento sono motoveicoli, ciclomotori e biciclette. La presenza sulla stessa sede stradale di traffico motorizzato (quello pesante in particolare) con quello non motorizzato o comunque più debole definisce standard assai bassi di sicurezza nella circolazione su queste strade.
"Occorre continuare a lavorare per la sicurezza"
“I dati ci confermano che, anche se in calo, quello degli incidenti stradali è un tema sul quale bisogna continuare a lavorare per assicurare, soprattutto all’utenza più debole, maggiore sicurezza - ha commentato il sindaco Francesco Cereda. Gli stessi dati peraltro ci dicono anche che la causa degli incidenti non è quasi mai dovuta a fattori esterni (come ad esempio le condizioni meteo) ma praticamente sempre all’errore umano del conducente conseguente a comportamenti scorretti come ad esempio l’eccesso di velocità e il mancato rispetto delle precedenze. Per questo motivo, soprattutto all’interno del centro abitato, è importante continuare a sviluppare quei progetti, come le zone 30, che vanno proprio nella direzione di ridurre l’aggressività del traffico in favore di una maggiore sicurezza complessiva per tutti gli utenti della strada.”
La "Zona 30"
Attualmente è attiva la “Zona 30” nel centro storico di Vimercate, mentre la Giunta ha stabilito l’attivazione per quella del centro storico di Oreno, con un investimento di risorse aggiuntive per 30.842 euro, rispetto ai 100.000 euro annui già stanziati per il rifacimento della segnaletica stradale orizzontale e la manutenzione di quella verticale.
Molto utili anche le telecamere: il sistema di videosorveglianza si è rivelato spesso strumento decisivo per la ricostruzione della dinamica degli incidenti rilevati dagli agenti di pattuglia.
(foto archivio)