La lettera

Vola in Palestina per dare supporto ai cristiani del Medio Oriente

Don Andrea Zolli in questi giorni è in Cisgiordania per portare aiuto e vicinanza dalla Brianza

Vola in Palestina per dare supporto ai cristiani del Medio Oriente
Pubblicato:

In viaggio in Palestina. E' partito da Lissone per portare aiuto ai cristiani della Terra Santa ma anche un messaggio di vicinanza e di pace per una terra travagliata dalla guerra.

Da Lissone alla Palestina

Tra i tanti che, ogni anno, si impegnano proprio per la pace in tutto il Medio Oriente c’è anche don Andrea Zolli (immagine in copertina).

Il sacerdote lissonese, vicario per le parrocchie Santa Maria Assunta e Sant’Antonio Maria Zaccaria rispettivamente nelle frazioni Santa Margherita e Bareggia, è volato in Terra Santa.

Siamo un piccolo gruppo di 7 pellegrini, parte del gruppo dei donatori che hanno contribuito alla colletta che ho appena sostenuto per le comunità cristiane di Palestina. Il nostro obiettivo è poter incontrare queste comunità per portare loro la nostra vicinanza e la nostra preghiera. Non sarà facile entrare in Cisgiordania e lo potremo fare solo con l’approvazione del Patriarcato se la situazione politica lo permetterà, altrimenti dovremo rinunciare.

Ha commentato don Andrea. Un viaggio, l’ennesimo, che dimostra la vicinanza della comunità cristiana lissonese con quella della Palestina e di Israele. Un viaggio che vuole essere un messaggio di vicinanza, di pace e di speranza per una terra martoriata dalla guerra.

Il dono della comunità pastorale

L’obiettivo è quello di consegnare le offerte raccolte nelle scorse settimane e messe a disposizione delle comunità cristiane della Cisgiordania.

Porterò alle comunità cristiane di Palestina la vicinanza di tutta la comunità di Lissone che, nella Quaresima, ha raccolto una somma importante per sostenere diversi progetti del Patriarcato latino di Gerusalemme e di qualche parrocchia. Preghiamo per la pace nella terra di Gesù perché la presenza di queste comunità cristiane è molto importante per il processo di pace tra israeliani e palestinesi, anzi la loro testimonianza è un segno di pace per tutto il mondo. L’associazione Pro Terra Sancta promuove anche lo sport per i giovani in Siria, perchè non fare un “gemellaggio” tra atleti e allenatori con le quadre delle polisportive degli oratori della nostra città? I valori dello sport possono essere uno strumento per la promozione della pace in una terra martoriata dalla guerra.

A margine di un incontro sulla difficile situazione in Siria don Andrea Zolli ha voluto lanciare una proposta di "gemellaggio" tra le polisportive oratoriane di Lissone con le proposte sportive che l'associazione Pro Terra Sancta ha in essere proprio in Palestina.

LEGGI L'EDIZIONE DIGITALE DEL GIORNALE DI MONZA

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali
Necrologie