Volontari «Avis» spengono 70 candeline: «Donare è un gesto di umana solidarietà»
L'1 luglio del 1954 nasceva la sezione macheriese grazie al suo pioniere, l’allora medico Ettore Buniva. Grazie a lui l’associazione si è da subito radicata nella comunità.
Sette decenni di dono e di presenza sul territorio. L’Avis comunale di Macherio spegne 70 candeline.
Volontari «Avis» spengono 70 candeline: «Donare è un gesto di umana solidarietà»
Settant’anni di storia, di centinaia di donatori e di donazioni di sangue ma soprattutto un legame indissolubile con il paese e la sua comunità. Domenica scorsa il sodalizio ha voluto festeggiare con tutti: donatori, consorelle, amministrazione, corpo musicale «Giuseppe Verdi» e i sacerdoti questo importante anniversario con la partecipazione alla Messa, il corteo al cimitero e il pranzo nella struttura dell’oratorio.
«Ai sostenitori di questa associazione, al direttivo e agli oltre 130 donatori va sicuramente il merito di promuovere, con immutata energia e passione, la donazione del sangue come gesto di umana solidarietà ed esemplare dovere civico. In questo anniversario Avis regala al paese la ristrutturazione del monumento di Avis posto al cimitero che è testimonianza di una comunità che si dedica al prossimo» ha rotto il ghiaccio il presidente del sodalizio, Roberto Vailati.
L'1 luglio del 1954 nasceva la sezione macheriese grazie al suo pioniere, l’allora medico Ettore Buniva. Grazie a lui l’associazione si è da subito radicata nella comunità.
La giornata è proseguita con la consegna delle benemerenze a ben ventidue donatori per il loro prezioso impegno e contributo.