La festa della Liberazione

25 Aprile a Lentate: il sindaco depone la corona d'alloro, i bambini in video cantano "Siam pronti alla vita" FOTO E VIDEO

Gli studenti hanno cantato l'inno d'Italia con una piccola modifica, per trasmettere positività e speranza.

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Un 25 Aprile diverso dal solito quello celebrato stamattina a Lentate sul Seveso, con il sindaco Laura Ferrari che ha deposto la corona di alloro alla lapide dei Caduti davanti al Municipio e i bambini delle scuole che hanno intonato l'inno d'Italia in video, cantando "Siam pronti alla vita".

25 Aprile a Lentate

Una celebrazione di certo diversa da quella dell'anno scorso, quando attorno alla festa della Liberazione era scoppiata un'accesa polemica (LEGGI QUI L'ARTICOLO). A causa dell'emergenza coronavirus la cerimonia si è svolta in modo molto semplice e sobrio: il sindaco ha deposto la corona di alloro, alla presenza del comandante della Polizia Locale Mauro Colombo, del presidente del Corpo musicale Giuseppe Verdi Giuseppe Carozzi  che ha suonato "Il Silenzio", e del presidente della sezione lentatese dell'Anpi Riccardo Brunati, che ha portato la bandiera tricolore.

I bambini delle scuole: "Siamo pronti alla vita"

E non è mancato nemmeno il contributo dei bambini delle classi 1A e 1B della scuola primaria  di Camnago, che in occasione della festa della Liberazione avrebbero dovuto cantare l'inno d'Italia accompagnati dal Corpo musicale Giuseppe Verdi, all'interno di un evento organizzato con l'Amministrazione comunale. La manifestazione a causa del periodo di emergenza è stata ovviamente annullata, ma gli studenti, in accordo con docenti e dirigenza, hanno voluto comunque trasmettere un messaggio di speranza. Ed è per questo che i piccoli alunni hanno cantato, ognuno a casa propria, sulle note della banda, l'inno d'Italia. "Però con un piccolo cambio di parole, che esprimono la voglia di vita e di serenità di cui tutti noi abbiamo bisogno in questo momento", spiegano le insegnanti.

Il pensiero del sindaco

Il primo cittadino ha poi voluto affidare ai social un suo pensiero:

Quest’anno avremmo voluto festeggiare la festa della Liberazione in un modo speciale e per tale scopo, dallo scorso mese di settembre, abbiamo lavorato con le scuole, le associazioni e la commissione cultura.
Immaginavamo una piazza piena di giovani e adulti, un contesto nel quale raccontate gli avvenimenti del 1945 a Lentate e su tutto il territorio nazionale, un momento per comprendere il senso profondo di questa ricorrenza.
Lo avremmo fatto partendo dall’esame degli archivi locali, senza polemiche e senza retorica.
Di certo un’esperienza che, anche se non conclusa, ha coinvolto i ragazzi in modo diretto.
Il terribile virus ci ha impedito di riunirci oggi, ma non ci può impedire di lavorare per il prossimo anno con lo stesso impegno e interesse, per portare a termine il percorso intrapreso.
Guardate il video allegato creato per noi dagli alunni delle scuole primarie...
“Siam pronti alla vita” è un inno alla forza necessaria per ricominciare da zero.
E’ l’auspicio di rinascita, universale e senza tempo, di fronte al dramma di ogni guerra e di ogni dittatura.
Molto bello ed emozionante

Lentate, 25 Aprile 2020
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