Nuota e vince per la causa di tanti papà separati

Due medaglie d’oro che vanno oltre il mero risultato sportivo.

Lo scorso 28 gennaio il bernareggese Sergio Recanatini è stato grande protagonista al «Trofeo delle Dolomiti», kermesse di nuoto dedicata alle categorie Master, e non solo per i traguardi tagliati in acqua.

Nuotatore per la società "Libertas Merate Due"

Il nuotatore della società "Libertas Merate Due", infatti, ha dedicato le medaglie d’oro ottenute nei 50 metri farfalla e nei 100 stile libero a tutti i papà separati.

"Purtroppo nel 2012 il mio matrimonio si è interrotto e ho vissuto momenti molto difficili - spiega Recanatini - Capisco quindi la sofferenza di tutti i papà che si trovano nella mia stessa situazione".

Lo sport per mettersi alle spalle i momenti più duri

Proprio l’attività sportiva è stata fondamentale per mettersi alle spalle i momenti più bui.

"Inizialmente avevo tanta rabbia in corpo, oltre ovviamente al dolore per la fine di un matrimonio e per la difficoltà nel vedere i miei figli, anche se sotto questo punto di vista sono stato fortunato perché sono riusciti ad ottenere l’affidamento congiunto. Lavorando su me stesso sono riuscito a incanalare la rabbia e la tristezza nello sport, allenandomi duramente e con continuità: adesso ho 41 anni, ma nuoto sugli stessi tempi di quando ne avevo 30. Basti pensare che con i tempi fatti registrare a Bolzano avrei ottenuto ottimi piazzamenti anche nei Master 30. Mi piacerebbe che altri genitori prendessero spunto dalla mia storia, che utilizzassero lo sport e l’attività fisica per mettersi alle spalle momenti così complicati e non si lascino offuscare dalla rabbia. Purtroppo nella nostra società i papà separati sono spesso lasciati un po’ ai margini, ci vorrebbe una maggior sensibilizzazione sull’argomento".

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