A Besana Brianza i contagiati salgono a 21. Tre i morti
Il sindaco Pozzoli: "Ci sono anche tre nuove nascite. Un segno di speranza di cui vi volevo rendere partecipi".
A Besana Brianza i contagiati salgono a 21. Tre i morti. Il sindaco Pozzoli: "Ci sono anche tre nuove nascite. Un segno di speranza di cui vi volevo rendere partecipi".
A Besana Brianza i contagiati salgono a 21. Tre i morti
Il sindaco di Besana Emanuele Pozzoli ha aggiornato nella serata di ieri, lunedì 23 marzo 2020, la cittadinanza in merito alla diffusione del Coronavirus e del totale dei contagiati.
Contagiati che purtroppo sono saliti a 21 negli ultimi giorni, tra cui purtroppo si contano anche tre deceduti.
"Il primo pensiero deve andare a coloro che ci hanno lasciato. Alle loro famiglie - ha spiegato il sindaco - ma vi devo dire che in queste ultime ore ci sono state anche tre nuove nascite a Besana. Un segno di speranza di cui non potevo non rendervi partecipi".
Chiusi altri uffici comunali
Il sindaco ha poi illustrato alcune attività relative alla macchina organizzativa comunale che in queste ore, visti i nuovi decreti e le nuove ordinanze regionali, è andata via via a diminuire. E' stato ridotto ulteriormente il personale comunale e sono stati chiusi altri uffici. Al momento rimangono operativi solo l'ufficio anagrafe, l'ufficio cimiteriale, la Polizia locale e i servizi sociali. Tutti gli altri uffici sono chiusi.
Come conseguenza diretta Pozzoli ha anche comunicato che i 50 ragazzi che nei giorni scorsi si erano resi disponibili per aiutare il personale comunale nelle diverse esigenza sul territorio, non potranno più andare in comune ma dovranno rimanere a casa. Nell'ottica delle restrizioni infatti non è più possibile contare su di loro. "Ma i vostri nomi - ha detto il sindaco - li terremo in considerazione per esigenze future".
Comunicazioni ai cittadini
L'Amministrazione comunale si sta anche organizzando per diffondere il più possibile attraverso i canali di comunicazione online e su WhatsApp le informazioni e i consigli per la cittadinanza.
Donate mascherine al Comune
Infine una buona notizia: nelle ultime ore un ristoratore della città ha donato al Comune 1200 mascherine. "Ovviamente, come potete ben capire - ha concluso il sindaco - verranno date a chi ne ha davvero bisogno. Se i contagiati sono 21 infatti in città ci sono decine di persone in sorveglianza attiva. Per dare ulteriore garanzie a loro e anche a noi, le mascherine saranno donate a queste persone, proprio perché possano utilizzarle al termine della sorveglianza".