Vandalismi

A Muggiò giovani ubriachi vandalizzano la Natività di piazza della Chiesa

Hanno danneggiato il Bambinello, il bue e la mangiatoia. I giovani sono stati pizzicati dalle telecamere di sicurezza posizionate sul sagrato

A Muggiò giovani ubriachi vandalizzano la Natività di piazza della Chiesa
Pubblicato:
Aggiornato:

Era stato adagiato nella mangiatoia, dopo la Messa di mezzanotte che ha celebrato la nascita di Gesù Bambino, il Bambinello della parrocchia dei Santi Pietro e Paolo di Muggiò ha dovuto scontrarsi subito con l’inciviltà e la maleducazione.

La capanna della Natività allestita dai parrocchiani sul sagrato è stata presa di mira da alcuni giovani, probabilmente alticci durante i loro bagordi nella notte di Natale, danneggiandola seriamente.

Vandali ubriachi in azione sul sagrato

L’occhio cade sul Bambinello a cui è stato rotto un piedino, poi sulla mangiatoia sfondata e sul bue danneggiato. Il gruppetto è stato pizzicato dalle telecamere di videosorveglianza della parrocchia, che ha ripreso le loro deprecabili azioni.

Il fatto è avvenuto il 25 Dicembre, intorno alle 5.30 del mattino. Cinque giovani barcollando e rincorrendosi nella piazza in modo scomposto si sono avvicinati alla capanna e tra uno spintone e l’altro si sono buttati all’interno, sopra alla mangiatoia di Gesù Bambino, provocando danni e disordine.

L’amara sorpresa per le famiglie e per i bambini si è rivelata partecipando alle messe del mattino, passando davanti alla mangiatoia per ammirare il Gesù Bambino.

Il rimprovero del parroco

Il rimprovero di don Maurizio Tremolada non si è fatto attendere. «Quando bevi un po’ troppo e vuoi prendere il posto di Gesù, ma fai solo danni. Povera statuina e povera mangiatoia schiacciate dalla maleducazione» ha ribadito.

Non è la prima volta che la Natività di piazza della Chiesa viene presa di mira da gesti vandalici. Qualche anno fa a farne le spese era stata la statua di San Giuseppe, fortemente danneggiata.

il Bambinello vandalizzato a cui sono stati distrutti i piedi)

( danneggiato anche il bue)

Comportamenti di inciviltà e mancanza di rispetto che hanno toccato anche la vicina Lissone. Nel Natale 2019 un giovane era stato denunciato dai Carabinieri dopo essere stato identificato come autore del furto della statua di Gesù Bambino, nel presepe allestito in piazza Giovanni XXIII, davanti all’ingresso della Prepositurale.

Il giovane con gli amici aveva postato i video del furto, in cui fingevano di far fumare una sigaretta proprio alla statua. Una bravata che è costata cara. Il giovane lissonese si era beccato, infatti, una denuncia a piede libero per furto, mentre per i complici l’accusa è stata quella di concorso.

 In piazza telecamere del «don»  e quelle comunali

Oltre alle «telecamere del don» in piazza della Chiesa sono arrivate anche le telecamere comunali del progetto «Scuole e chiese sicure» che puntano gli occhi sia sul sagrato che su piazza Garibaldi, collocate nella settimana di Natale.

Giovedì, l’impresa incaricata dal Comune ha installato la videosorveglianza anche al santuario della Madonna del Castagno, prendendo il posto delle fototrappole installate per l’azione vandalica perpetrata alle pareti esterne della chiesetta, che erano state imbrattate con parole blasfeme dal vandalo che è stato identificato e acciuffato nel corso delle indagini

Seguici sui nostri canali
Necrologie