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A Vimercate il 20% dei pazienti gravi per Covid ha avuto un'embolia polmonare

Lo dice uno studio realizzato dagli specialisti della struttura di Medicina Generale, diretta da Giuseppe Vighi. 

A Vimercate il 20% dei pazienti gravi per Covid ha avuto un'embolia polmonare
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Vimercate il 20% dei pazienti gravi per Covid ha avuto un'embolia polmonare. Lo dice uno studio realizzato dagli specialisti della struttura di Medicina Generale, diretta da Giuseppe Vighi.

A Vimercate il 20% dei pazienti gravi per Covid ha avuto un'embolia polmonare

Due gli studi dell'ospedale di Vimercate che, in questi ultimi giorni, hanno superato il vaglio della pubblicistica scientifica internazionale. Entrambi hanno per oggetto l'embolia polmonare, la terza causa di morte cardiovascolare, dopo l'infarto e l'ictus, assai frequente nei pazienti anziani.

Il primo studio ha dimostrato che una volta diagnosticata l’embolia polmonare, la comorbidità (cioè l’insieme della patologie che il paziente presenta) è un indicatore utile a predire l’incremento della mortalità. “Tutto ciò è utile per i medici– spiega Hernan Polo Friz – per definire il follow up e per intensificare, eventualmente, i controlli sui pazienti”.

Il secondo studio, come racconta l’internista dell’Ospedale di Vimercate, è nato perché: “durante l’emergenza da nuovo coronavirus si è diffuso un allert tra i medici sul rischio che molti pazienti con COVID presentassero, come complicanze, la temuta embolia polmonare.
Ad esempio, presso l’ospedale di Bergamo si è visto che molti dei pazienti deceduti, all’esame autoptico, presentavano un episodio di embolia polmonare. Questo ha fatto sì che nei mesi di marzo e aprile, in piena emergenza, alcuni ospedali raccomandassero empiricamente (cioè senza il supporto di studi clinici pubblicati) la terapia anticoagulante (che è lo standard per il trattamento dell’embolia polmonare confermata) come trattamento dei pazienti COVID”.

I dati

“Nel nostro studio, tra i pazienti con COVID19 ricoverati a Vimercate, con un peggioramento del quadro clinico, abbiamo valutato – aggiunge Polo Friz - la incidenza di embolia polmonare, eseguendo un esame più preciso: l’angioTAC. Il risultato è stato che il 20 % presentava l’embolia polmonare”. Anche in questo i dati dello studio possono essere utili nella gestione clinica dei pazienti con Covid 19.

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