Ad Omate i funerali di Pietro Pollastri, grande campione di biliardo
Aveva 73anni. E' stato anche campione italiano e ha ottenuto un terzo posto agli Europei di biliardo all'italiana
Si è spento a 73 anni Piero Pollastri, campione di biliardo nato e cresciuto a Melzo, protagonista della grande scuola di questo sport che in città ebbe i suoi anni d'oro tra gli anni Ottanta e il Duemila. I funerali si sono tenuti martedì nella chiesa di san Zenone ad Omate, frazione di Agrate Brianza.
Addio a un campione di biliardo
Un campione del tavolo da biliardo, in grado di vincere un titolo iridato e di girare l’Italia e l’Europa per mostrare ai rivali l’arte del gioco dei melzesi. Nonostante si fosse trasferito da qualche anno a Omate, frazione di Agrate, insieme alla moglie, Pollastri era un orgoglioso figlio di Melzo.
La sua famiglia era molto nota in città perché titolare del bar Il centralino in via Matteotti.
All’epoca non tutti avevano il telefono a casa e noi avevamo alcune cabine nel nostro locale Così la gente veniva la sera per telefonare ai parenti. Ma il bar era anche un luogo di socializzazione e di ritrovo.
ha raccontato il fratello, Carlo.
Dalla passione al professionismo
E proprio all’interno del locale di famiglia Piero Pollastri ha scoperto il suo grande talento per la stecca, le biglie e il tavolo verde senza buche, quello su cui si pratica tuttora il biliardo all’italiana.
Aveva cominciato con gli amici, poi ha iniziato a girare i vari bar di Melzo per confrontarsi con altri giocatori, spostandosi a Milano dove il livello era più alto. Dopo aver vinto il Campionato italiano è diventato professionista e il biliardo è diventata la sua ragione di vita.
ha proseguito il fratello. Ha lasciato il lavoro alla Sgs di Agrate e ha vissuto della sua grande passione, arrivando anche a ottenere un terzo posto al Campionato europeo e rimanendo al vertice della specialità per due decenni. Al termine della carriera è tornato a Melzo.
E a ricordarlo sono stati anche gli amici della sala biliardo di via Colombo a Melzo, che hanno dedicato un pensiero a uno dei giovani che hanno portato il nome della città in giro per la Nazione e oltre.