Addio alla mamma del canile Franca Bolis
Aveva 92 anni e si è sempre spesa per gli animali al fianco di Enpa Monza
Per chi amava gli animali Franca Bolis a Monza era un’istituzione. E’ morta in settimana a 92 anni, destando particolare commozione tra gli amici di Enpa.
Il ricordo di Enpa
La ricorda con affetto anche il presidente di Enpa Monza e Brianza Giorgio Riva, che l’aveva avuta a fianco per molte battaglie (tra cui quella per la creazione del canile municipale): «La signora Franca se n’è andata qualche giorno fa, lasciando in tutti quelli che l'hanno conosciuta tristezza e stupore. Sì, perché Franca Bolis sembrava veramente destinata all'eternità - spiega Riva - Sempre elegantissima, ben truccata e pettinata, aveva dato tutto il suo cuore nell'aiutare gli animali abbandonati, in particolare i cani. Perché gli anni in cui la signora Bolis, insieme a poche altre persone reggeva le sorti dell'Enpa di Monza (in grave crisi dopo la morte del fondatore Monsignor Baraggia) erano anni in cui le leggi dello Stato condannavano i cani randagi alla soppressione o, peggio, alla vivisezione, dopo tre giorni di permanenza nel canile comunale. E allora lei, con uno spirito zoofilo tutto brianzolo, aveva messo in piedi e manteneva in prima persona un rifugio privato per cani abbandonati».
La sua storia
Tutti la conoscevano come Franca Bolis, ma il cognome era quello del marito, quel Bruno Bolis campione nazionale dell'hockey Monza su rotelle, scomparso nel 2011.
Grazie al suo lavoro presso la direzione «Philips» di Monza, aveva ottenuto di destinare tutto il cibo avanzato dalla mensa dell’azienda al nutrimento dei cani randagi, e di quelli mantenuti dalla sezione Enpa di allora in quattro box presso il piccolo canile Fusi di Lissone.
Erano gli anni Settanta e Franca Bolis stava facendo la storia.
Da allora Enpa, rivitalizzata da un gruppo di giovani volontari che ancora oggi la dirigono, ha iniziato un percorso che si è concretizzato nella gestione diretta del vecchio canile municipale (dal 1983); nell'apertura di una nuova prestigiosa sede operativa in via Lecco (nel 2003); e soprattutto nel trasferimento e nella gestione del nuovissimo parco canile di Monza di via San Damiano (2015).
Sempre con Enpa e gli animali
E Franca Bolis c’è sempre stata. «Ha continuato ad essere vicina ad Enpa con la sua amicizia, con il suo affetto, con il suo aiuto, con i suoi consigli - ha ricordato anche Riva - Fino a poco tempo fa l'abbiamo avuta, come rappresentante di tutti i soci Enpa, quale membro della Giuria al concorso Cane Fantasia alla tradizionale Benedizione degli Animali, manifestazione alla quale non voleva mai mancare».
E se il presidente Giorgio Riva, nel presentarla al pubblico, si lasciava sfuggire la parole «la più vecchia socia», immediatamente arrivava il suo rimbrotto ironico e affettuoso di disapprovazione con un immancabile e monzesissimo «TI' UI'!» (sta attento eh!).