Addio alla suora che ha dedicato 59 anni alla missione
Lutto in paese per la scomparsa di suor Rachele Beretta dell'ordine delle comboniane.
E’ stata per 59 anni in missione in Egitto nell’Ordine delle Pie Madri della Nigrizia Comboniane». Lutto a Biassono per la scomparsa di suor Rachele Beretta. Era nata il 23 novembre del 1936 in una famiglia incline alle vocazioni, la sorella Rosaria è suora clarissa a Imperia.
Ha dedicato 59 anni alla missione
Dopo aver svolto il Noviziato a Buccinigo, il 26 aprile 1964 suor Rachele si è consacrata a Dio emettendo la professione religiosa. Arrivata il 3 gennaio 1965 ad Alessandria d’Egitto, è stata destinata alla casa di riposo per anziani italiani. Fu il suo primo apostolato in terra di missione.
In seguito suor Rachele fu destinata in diversi ospedali come infermiera: l’ospedale italiano al Cairo, l’ospedale militare di Alessandria, poi di nuovo al Cairo alla Casa della Salute come responsabile. In seguito all’ospedale governativo di Assuan sempre come responsabile.
L'esperienza in un villaggio
"Finalmente ho potuto gustare il lavoro del villaggio - aveva raccontato suor Rachele in occasione del 50esimo anniversario di professione - Ero responsabile del dispensario, venivano tutti senza distinzione, musulmani e cristiani, c’era un bel rapporto, un’ottima intesa e reciproco rispetto. Lì mi sono sentita veramente a mio agio e ho sperimentato l’aiuto di Dio e la sua presenza lavorando con i semplici e i poveri".
In seguito la missionaria è stata trasferita in Italia per assistere le sorelle anziane e malate di Bergamo per 4 anni.
Riposa ad Alessandria d'Egitto
Nel 2001 suor Rachele era stata richiamata in Egitto a Zamalek nella Casa Provinciale: "Ero responsabile della comunità e ho svolto anche il mio lavoro di infermiera sia per le sorelle della comunità, sia per quelle della provincia bisognose di cure - aveva aggiunto suor Rachele - Ho fatto sempre volentieri l’obbedienza, ho amato le sorelle e mi sono sempre trovata bene ovunque. Ultimamente sono stata destinata a Bacos, ad Alessandria, dove c’è una casa di riposo per le sorelle anziane e malate. Poi sono venuta in Italia per curarmi, sono state operata all’anca e ho dovuto fare riabilitazione ma spero di tornare presto in Egitto - Ringrazio il Signore per il dono della vocazione missionaria comboniana. Ringrazio il Signore per la mia famiglia, soprattutto per la mamma che ha saputo dare con generosità al Signore due figlie, una clarissa e io missionaria comboniana. Ringrazio il Signore anche per i sacerdoti che ci hanno fatto gustare come è bello servire il Signore nella gioia e lavorare per il bene. Voglio ringraziare le carissime suore di Maria Bambina che hanno fatto tanto per noi e con noi, il gruppo missionario per il bene che mi ha fatto e che continua a fare".
Il servizio completo sarà pubblicato sul Giornale di Carate in edicola da martedì 16 magio 2023.