Addio allo storico cappellano dell'ospedale
Si è spento a 98 anni don Gianni Radice, per più di trent'anni accanto ai malati.
E’ stato per anni l’angelo degli ammalati. Una buona parte della sua vocazione spesa in corsia, accanto a chi soffre. Domenica si è spento a 98 anni don Gianni Radice, per più di sessant’anni a Vimercate.
La carriera di don Gianni
Nato a Caronno Pertusella il 25 novembre 1922, in provincia di Varese, don Gianni contava anche una lunga esperienza in missione, in Italia e all’estero. Ordinato sacerdote dal cardinal Schuster nel lontanissimo 11 giugno 1949 nel Duomo di Milano, a 26 anni aveva iniziato ad occuparsi dei giovani all’oratorio monsignor Orsenigo di Melzo. Il 3 agosto del ‘58 l’ingresso ufficiale a Vimercate, nel giorno della festa del paese.
In ospedale accanto ai malati per più di trent'anni
Aveva subito incominciato il suo servizio come cappellano all’ospedale della città. Attività che lo ha visto impegnato per trent’anni vicino ad ammalati, familiari e dipendenti.
E' stato anche missionario
Ma accanto alla missione cittadina ancora altro. Durante i periodi feriali don Gianni aveva conosciuto alcune delle zone più povere del mondo, affiancando i missionari in Kenya ed in Brasile.
Cittadino benemerito
In pensione ha continuato a servire la comunità di Vimercate e Burago collaborando con il prevosto e seguendo in particolare il movimento «Terza Età». Nel 2008 l’Amministrazione comunale gli aveva conferito la benemerenza civica per mano dell’allora sindaco Paolo Brambilla.
I funerali di don Gianni saranno celebrati giovedì 9, alle 15, nel Santuario della Beata Vergine del Rosario di Vimercate.
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