Aeb-A2A, la Corte dei Conti nomina un perito
L’incarico di Ctu affidato al professor Francesco Capalbo del Tribunale di Napoli. Sotto esame il valore dei conferimenti dei rami d'azienda e il concambio

Ordinanza della Corte dei Conti: affidata una consulenza tecnica d’ufficio per stabilire se l’aggregazione industriale fra Aeb e A2A ha comportato un danno al Comune di Seregno e agli altri soci dell’azienda.
La Corte dei Conti nomina un Ctu
La decisione della Corte dei Conti nel procedimento a carico del sindaco Alberto Rossi, dell’assessore Giuseppe Borgonovo e dell’ex presidente di Aeb, Loredana Bracchitta, citati in giudizio dalla Procura regionale per un presunto danno al valore della partecipazione pubblica, quantificata in 54 milioni di euro e spiccioli, a seguito delle "nozze" industriali.
Il perito del Tribunale di Napoli
L’incarico di Ctu è stato affidato al professor Francesco Capalbo, iscritto all’albo dei periti del Tribunale di Napoli. Il 3 giugno è fissata l’udienza per l’assunzione dell’incarico e il giuramento. Da quella data il professionista avrà a disposizione sei mesi per preparare una relazione da sottoporre all'attenzione della magistratura contabile, chiamata a esprimersi sul presunto danno a carico dei Comuni soci di Aeb come sostiene il pm contabile, Francesco Foggia.
All'esame i conferimenti e il concambio
Il perito dovrà accertare "se siano ragionevoli" le valutazioni dei rami aziendali conferiti da A2A in Aeb (A2A Illuminazione pubblica e Unareti) e se il metodo di valutazione sia stato simmetrico fra le due aziende multiutility che hanno concluso l’operazione. Inoltre se il rapporto di concambio azionario possa essere considerato congruo.
Il servizio integrale sul Giornale di Seregno in edicola la prossima settimana e in versione digitale.