Affitto, dal 730 si recupera anche 500 euro

In pratica, con la dichiarazione dei redditi 2018 – Modello 730 e Unico, le spese di affitto per il pagamento del canone 2017, si possono detrarre

Affitto, dal 730 si recupera anche 500 euro
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Potrebbero recuperare una quota fissa sulle spese d’affitto, ma molti non lo sanno. Questa possibilità può riguardare qualche migliaio di cittadini brianzoli titolari di un contratto di locazione privato.

Come funziona

La detrazione annua prevista con il 730 va da un minimo di 150 euro a un massimo di quasi 500 euro. Denaro che potrebbe tornare utile soprattutto a pensionati con redditi medio-bassi. «Spesso – sottolinea Stefano Buzzi, componente dipartimento welfare della Cisl Monza Brianza Lecco  – si rivolgono a noi persone che intendono conoscere l’importo lordo e al netto delle ritenute fiscali della propria pensione in pagamento. Tra di loro c’è anche chi, con un reddito mensile lordo inferiore a 1200 euro, chiede se esista l’opportunità di utilizzare qualche detrazione o qualche beneficio richiedibile. Una delle meno conosciute è appunto la detrazione fissa sulle spese di affitto».

Come richiedere la detrazione

Lo stesso Caf Cisl di via Dante a Monza, al quale i potenziali interessati possono rivolgersi in vista delle ormai prossime scadenze fiscali, riconosce come questa forma di recupero fiscale sia pochissimo conosciuta. In pratica, con la dichiarazione dei redditi 2018 – Modello 730 e Unico, le spese di affitto per il pagamento del canone 2017, possono essere portate in detrazione fissa sia per i contratti a canone libero, sia per quelli a canone concordato. Le durate sono, rispettivamente, 4 più 4 anni e 3 più 2 anni. Per usufruire di questa detrazione l’abitazione dovrà essere quella principale del locatore. La detrazione fiscale sarà rapportata al periodo di effettivo utilizzo dell’unità abitativa.

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