Aggredisce medico e infermiere e semina il panico in Pronto soccorso
E' accaduto nella notte tra il 29 e il 30 ottobre al Pronto soccorso di Vimercate
Dopo quanto accaduto lunedì sera 28 ottobre nel vicino ospedale di Monza, ancora una aggressione al personale sanitario. Questa volta è accaduto al Pronto soccorso dell'ospedale di Vimercate durante la notte tra il 29 e il 30 ottobre.
Un uomo sulla quarantina, accompagnato da Areu presso il Pronto soccorso di Vimercate in stato di agitazione per abuso etilico, dopo aver minacciato gli operatori e disturbato i presenti, ha colpito il medico di guardia e un infermiere e provocato danni alla struttura. Per porre fine all’aggressione è stato necessario l’intervento delle Forze dell’Ordine, che hanno prelevato il pazientee lo hanno arrestato.
Da luglio ad oggi una decina di segnalazioni
Con questa, da luglio ad oggi sono oltre una decina le segnalazioni di violenza registrate nel solo Pronto Soccorso di Vimercate, che si sommano alle altre 11 del primo semestre 2024. Una situazione allarmante, già più volte denunciata anche da altri presidi ospedalieri, che costringe il personale sanitario a svolgere il proprio servizio con
gravi difficoltà e in condizioni di pericolo.
"Basta episodi di violenza"
“Non possiamo più accettare il perpetrarsi di episodi di violenza, verbale o fisica, nei confronti di medici ed infermieri dei Pronto Soccorso o di altre unità operative”, afferma il Direttore Sanitario di ASST Brianza, Michele Sofia. “La condotta inadeguata di alcuni pazienti rende ancor più complicato il lavoro dei sanitari, acuendone le fatiche quotidiane e
disincentivando non solo chi opera già da tempo in questo settore ma anche i giovani, che tendono a preferire altri contesti lavorativi. La carenza di infermieri e di risorse umane nella sanità è un tema costantemente all’ordine del giorno e migliorare la sicurezza dei lavoratori rimane, insieme ad altre questioni, una priorità imprescindibile per tutti”.
Proprio sul tema della violenza, i Pronto Soccorso di Desio e Vimercate hanno lanciato nelle scorse settimane il premio letterario “Le parole di cura, la cura delle parole”, una nuova iniziativa rivolta a tutto il personale di ASST Brianza per dare un ulteriore strumento di condivisione e supporto a chi è vittima di violenza in corsia e non solo