Aggrediscono un giovane appena sceso dal treno e lo rapinano
E' accaduto sabato 8 giugno: uno dei presunti autori è stato arrestato
Nel pomeriggio di sabato 8 giugno, a Desio, i Carabinieri della Sezione Radiomobile hanno arrestato un 18enne egiziano, colto nella flagranza del reato di rapina in concorso con un complice in fase di identificazione.
Aggrediscono un giovane appena sceso dal treno e lo rapinano
I militari sono intervenuti a seguito di una richiesta di soccorso rivolta alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Desio da parte di due giovani che hanno denunciato di essere stati vittime di un’aggressione a scopo di rapina, consumata poco prima da due sconosciuti, in via Lombardia dello stesso centro abitato.
I Carabinieri, una volta giunti sul posto, hanno ricostruito quanto accaduto grazie al racconto delle persone offese: pochi minuti prima, dopo essere scesi dal treno a Desio, nel percorrere a piedi via Lombardia, i due ragazzi sono stati avvicinati e aggrediti da due uomini presumibilmente nord africani, i quali hanno percosso uno dei due con calci e pugni, strappandogli dal collo una catenina d’oro, così ferendolo, per poi darsi alla fuga, uno a piedi e l’altro a bordo di un monopattino elettrico.
I due malviventi avevano individuato le loro vittime già a bordo del treno su cui viaggiavano, scendendo alla stessa fermata e approfittando del momento propizio per concretizzare le loro intenzioni.
L’intervento tempestivo e la dettagliata descrizione degli autori del reato, hanno consentito ai carabinieri di individuare a breve distanza, nei pressi di piazza Don Giussani, uno dei due autori della rapina, un cittadino egiziano, residente a Cinisello Balsamo, noto all’ufficio che è stato immediatamente raggiunto e arrestato. Le ricerche del complice sono tuttora in corso.
Dell’avvenuto arresto è stata data comunicazione al P.M. di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Monza, il quale ha disposto la custodia in carcere a Monza dell’arrestato.
Si precisa che gli indagati sono da ritenersi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva di condanna.