Aggressione e rapina a Bovisio, arrestati due giovani
Gli episodi risalgono a maggio e agosto, i Carabinieri hanno fermato un 20enne e un 23enne di origine ucraina
Aggressione e rapina a Bovisio, arrestati due giovani. Gli episodi risalgono a maggio e agosto, i Carabinieri hanno fermato un 20enne e un 23enne di origine ucraina
Aggressione e rapina a Bovisio, arrestati due giovani
A conclusione delle indagini, i Carabinieri della Compagnia di Desio hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare in carcere, emesso dalla Procura della Repubblica di Monza, nei confronti dei giovani stranieri residenti sul territorio brianzolo. Entrambi sono stati riconosciuti come gli autori di due distinti episodi di violenza commessi nei mesi scorsi a Bovisio Masciago.
L'aggressione a maggio
Il primo caso, a maggio, è un’aggressione che ha visto coinvolto un gruppo di uomini originari dell'Est Europa, tra i quali appunto i due arrestati: entrati in un locale della città, si sono diretti verso il tavolo da biliardo occupato da altri avventori e, con il pretesto di giocare, chiedevano insistentemente di terminare la partita. Ne è nata una discussione sfociata in una zuffa con lancio di bottiglie, stecche da biliardo spezzate e bicchieri in frantumi.
Le indagini dei Carabinieri
Sul posto erano intervenuti i Carabinieri della stazione di Varedo che, tra i primi atti dell’indagine, hanno acquisito le immagini registrate dal sistema di video sorveglianza presente all'interno del locale e quelle di un altro locale attiguo per ricostruire la dinamica dei fatti. Partite le ricerche dei componenti del gruppo, i militari sono giunti all’identificazione e al deferimento all’Autorità giudiziaria dei due giovani ucraini.
La rapina ad agosto
Tre mesi dopo dopo l'aggressione, ad agosto, la rapina. Questa volta i Carabinieri di Varedo, in seguito alla segnalazione telefonica pervenuta al 112, sono accorsi in via San Martino, dove un giovane, mentre passeggiava, era stato aggredito da due persone dell'Est Europa e privato del proprio telefono cellulare che gli è stato successivamente consegnato dalle Forze dell’Ordine. Le indagini avviate dai Carabinieri ancora una volta hanno portato sulle tracce dei due stranieri che sono stati ora arrestati e associati presso la casa circondariale di Monza. Entrambi dovranno rispondere delle accuse di rapina, lesioni e danneggiamento.