Piazzale Loreto

Anche Muggiò in piazzale Loreto nel ricordo dell'eccidio dei 15 Martiri

L'Amministrazione ha partecipato alle commemorazioni con il gonfalone in rappresentanza della città al fianco della sezione locale Anpi

Anche Muggiò in piazzale Loreto nel ricordo dell'eccidio dei 15 Martiri
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Anche Muggiò  ha presenziato come tanti altri Comuni alle commemorazioni dell'eccidio dei 15 Martiri di piazzale Loreto, caduti sotto il fuoco fascista della legione Muti su ordine del comando tedesco  il 10 agosto 1944. I loro corpi furono lasciati esposti nella piazza come monito ai milanesi.

Di nuovo in piazza dopo il lockdown

L'assessore Umberto Ruzzante ha rappresentato la città in fascia tricolore e con il gonfalone. Al suo fianco una rappresentanza della sezione muggiorese dell'Anpi «Michele Robecchi» che sta riorganizzando la ripresa delle attività dopo i giorni bui della pandemia. E questa per tutti è stata la prima manifestazione pubblica dopo l'emergenza sanitaria.

«Anche quest'anno l'Amministrazione di Muggiò non è mancata alla celebrazione del più orribile crimine fascista avvenuto nella Milano antifascista - ha commentato l'assessore Ruzzante - Una giornata calda come lo era 76 anni fa. Un sacrificio che si affronta come un pegno verso chi ha dato la vita per la libertà e sono molti i presenti a quella che è la prima manifestazione pubblica dopo l'emergenza sanitaria».

Piazzale Loreto e Alfonso Casati

La ripresa per l'Anpi di via Galvani è partita proprio da 2 celebrazioni importanti: l' anniversario del sacrificio di Alfonso Casati, ( nella foto sotto) nella battaglia di Corinaldo il 6 agosto 1944, le cui spoglie sono custodite nel Mausoleo Casati nel cimitero cittadino,  e poi l'eccidio di piazzale Loreto, nel giorno di San Lorenzo. «Si riparte da qui, da queste due importanti ricorrenze di agosto» ha detto Claudio Rendina, presidente Anpi.

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