In carcere

Appicca un incendio, agenti eroi evacuano i compagni

L'ennesimo atto violento poteva finire in tragedia. Chiesta la lode ministeriale per il personale penitenziario

Appicca un incendio, agenti eroi evacuano i compagni
Pubblicato:

Un altro gesto di insofferenza sfociato in violenza nel carcere di Monza e un gesto eroico di chi ci lavora che merita un riconoscimento.

Incendio in carcere

Ieri, giovedì 23 maggio 2024, un giovane detenuto di nazionalità nordafricana, irregolare sul territorio italiano e in custodia cautelare in carcere per furto in abitazione, ha appiccato un incendio all’interno della propria camera detentiva.

Secondo quanto ha reso noto il sindacato penitenziario Osapp, non ci sarebbe un motivo scatenante ma sembrerebbe infatti che il gesto volesse solo creare scompiglio all’interno della struttura e della sezione detentiva dove vi erano numerosi soggetti fragili.
La sezione detentiva in pochi minuti è stata coperta da una forte coltre di fumo nero creata dalla bruciatura del materasso e da altri oggetti che erano all’interno della camera assegnata.

Chiesta la lode per il personale

Immediato è scattato l’intervento della Polizia Penitenziaria che dapprima ha utilizzato un estintore per spegnere l’incendio e poi ha preso l’idrante. L’atto ha reso necessario evacuare i detenuti che si trovavano all’interno ed è stato portato in salvo anche il piromane non senza difficoltà.

Vista la rapidità delle operazioni nessuno ha dovuto correre alle cure del pronto soccorso. Per questo il segretario Osapp Leo Beneduci, ringraziando gli agenti ha chiesto la richiesta di riconoscimento di lode ministeriale «per le spiccate capacità professionali messe in campo dal personale».

Seguici sui nostri canali
Necrologie