Arcore, il Codacons scrive al sindaco Colombo
Troppi incidenti ai danni dei ciclisti: il Codacons richiede il limite di velocità obbligatorio in città di 30 Km/h

Troppi incidenti con ciclisti coinvolti.
Il Codacons scrive al sindaco Rosalba Colombo chiedendole di istituire, in città, il limite obbligatorio di 30 Km/h.
L'ultimo incidente, in ordine di tempo, è accaduto venerdì all'angolo tra via Edison e via Golgi
Ecco cosa è successo:
Ecco il testo della missiva del Codacons
"È accaduto ad Arcore: un ragazzo di 19 anni è stato investito in via Golgi da una macchina. Il ragazzo è rimasto ferito ed è stato subito soccorso e trasportato in ospedale. Fortunatamente il giovane non è in pericolo di vita, tuttavia il fatto poteva sfociare in tragedia.
È l'ennesimo caso di incidente ai danni di un ciclista. Inaccettabile che tali accadimenti siano ormai così frequenti. Tutti i ciclisti devono essere in grado di circolare in piena sicurezza senza il rischio di venire feriti o peggio, dagli autoveicoli.
Per queste ragioni il Codacons ha scritto al Sindaco al fine di richiedere l'imposizione del limite di velocità in città di 30 km/h, con l'intento di tutelare la sicurezza dei cittadini".
Il limite di 30 Km/h non ha senso. Quello che serve è smaltire il traffico e non bloccarlo. Renderlo più ordinato. Più traffico significa più disordine e più pericoli per gli utenti deboli della strada. Invece del limite di 30 Km/h bisognerebbe sistemare la gigantesca rotonda davanti al Brianza Tende con spartitraffico pericoloso per le moto e soprattutto la rotonda di Lesmo che prova code chilometriche tutti i giorni.
Il limite ai 30kmh è un po’ troppo ma le piste ciclabili sempre promesse è mai fatte! Ne è stata fatta una assolutamente inutilizzata fuori dal paese, arrivando da Oreno si interrompe in territorio di Vimercate e non c’è neanche il passaggio pedonale per passare sul marciapiede; una vergogna vedere la mancanza del marciapiede scendendo da Camparada.