Arcore, ecco perchè quando piove i bimbi del Piedibus entrano prima a scuola
I responsabili del Piedibus arcorese hanno spiegato il motivo di questa scelta attraverso un post pubblicato su Facebook

"Il Piedibus arcorese non si ferma nonostante la pioggia ma...". Inizia così il messaggio che i responsabili dell'autobus umano che ogni mattina accompagna i piccoli a scuola hanno voluto indirizzare ad alcuni genitori che proprio stamattina, giovedì, hanno ripetutamente chieso come mai i bimbi che arrivano a scuola con i volontari entrano prima degli altri.
Ecco il messaggio postato su Facebook dai responsabili
"IL PIEDIBUS NON SI FERMA NONOSTANTE LA PIOGGIA, MA...
questa mattina, al nostro arrivo a scuola, abbiamo raccolto le lamentele di 2/3 persone, genitori e nonni di bambini delle elementari, che attendevano il suono della campanella e l'apertura dei cancelli - si legge nel post pubblicato su Facebook - Nulla di nuovo, frasi già sentite in altre occasioni: "perché quelli del Piedibus possono entrare prima degli altri?"..."perché noi dobbiamo stare sotto la pioggia e loro no?" Ok. Nulla di grave, per carità, domande anche legittime. Peccato che, appena proviamo a rispondere, non riusciamo nemmeno a terminare una frase che subito veniamo interrotti da chi non vuole nemmeno tentare di capire. Cogliamo dunque l'occasione per spiegare un semplice concetto: i bambini iscritti al Piedibus sono sotto la responsabilità dei volontari fino al loro ingresso a scuola. I volontari sono ahimé spesso pochi, i bambini a seconda della giornata possono essere pochi, tanti o tantissimi. Per questioni di sicurezza, è più semplice sorvegliarli nel cortile della scuola piuttosto che fuori dai cancelli, dove sostano parecchie persone tra studenti e adulti. Questo vale sempre, indipendentemente dal meteo, ma quando piove in effetti è un po' più problematico perché gli ombrelli aperti limitano la visuale. Speriamo che questo post serva a far capire ai più "brontoloni" (per fortuna pochi) che i bambini del Piedibus NON SONO DEI PRIVILEGIATI e che noi volontari siamo semplici cittadini e non abbiamo voce in capitolo sull'apertura dei cancelli. E se quando piove "i loro bambini si bagnano e i nostri no", facciamo presente che noi ci facciamo tutta la strada a piedi, quindi non arriviamo esattamente asciutti a scuola! La soluzione a tutto, comunque, è molto semplice...ISCRIVETEVI AL PIEDIBUS! "