Armato di machete terrorizza e rapina i passanti
Un 39enne è stato tratto in arresto a Monza nel parcheggio di un supermercato
Ubriaco, con un machete in mano, ha minacciato e spaventato una mamma e una figlia e poi ha rapinato due fratelli in un parcheggio a Monza. Ma il 39enne , un rumeno residente a Concorezzo, è stato beccato e arrestato dai Carabinieri.
L'aggressione con il machete
Nella serata di giovedì 11 febbraio 2021 l'uomo ha avvicinato una donna con sua figlia mentre si trovavano all'interno del parcheggio di un centro commerciale in via Della Guerrina. Le due donne - 46 e 16 anni - hanno vissuto attimi di vero terrore quando si sono trovate davanti il 39enne. L'uomo ha rotto il vetro della loro vettura e quindi le ha minacciate impugnando l'arma con una lama di trenta centimetri per farsi consegnare quanto avevano con sé. Ma non è riuscito nell'intento di prendere loro qualcosa perché le urla lo hanno disturbato. E così le donne hanno avuto il tempo di dare l'allarme.
Poco dopo una rapina
L'uomo però si è solo allontanato, ma non è stato distolto dai suoi intenti criminosi. E poco dopo ha avvicinato due ragazzi che si trovavano poco distante, nello stesso parcheggio. Sempre impugnando il machete ha minacciato fratello e sorella di 24 e 20 anni, riuscendo a impossessarsi dei loro cellulari. Quindi, in pochi istanti è risalito a bordo della sua auto e ha tentato di far perdere le proprie tracce. Ma a fermarlo pochi metri dopo sono stati i carabinieri della Sezione Radiomobile della compagnia di Monza con diverse pattuglie. Alla vista dei militari il 39enne ha cercato di opporre resistenza e ha tentato di colpire con calci e pugni gli operanti. Prezioso è stato anche l'ausilio degli agenti della Questura giunti in supporto dei militari dell'Arma.
L'arresto
Bloccato e arrestato, il 39enne è stato sottoposto al test dell'etilometro che è risultato positivo, con un tasso alcolemico di 3,0 g/l. In seguito alle precarie condizioni di salute dovute all'abuso di alcol il 39enne è stato accompagnato all'ospedale San Gerardo in codice verde e poi dimesso. Ora si trova in carcere a Monza - su disposizione dell'autorità giudiziaria,- e dovrà rispondere dei reati di rapina, resistenza a pubblico ufficiale, porto di oggetti atti a offendere e guida in stato di ebbrezza. La convalida dell'arresto è attesa per i prossimi giorni.
I precedenti dell'uomo
Tra i precedenti dell'uomo, che risiede a Concorezzo, figura una analoga violazione per guida in stato di ebbrezza con patente revocata, reati contro il patrimonio e il coinvolgimento in un omicidio in provincia Bergamo. L'arma e la vettura sono state sottoposte a sequestro.