Arresto aggressori di Brumotti, l'onorevole leghista invoca la "linea Salvini"

Sull'aggressione ai danni dell'inviato di Striscia la Notizia Vittorio Brumotti,  avvenuta a gennaio all'interno dei giardinetti di via Azzone Visconti a Monza e per la quale sono stati arrestati due cittadini originari del Gambia, è intervenuto Massimiliano Capitanio, deputato in quota Lega che ha invocato la "linea Salvini".

"Urgente adottare la linea Salvini"

"La notizia dell'arresto dei presunti aggressori di Brumotti conferma, ancora una volta, l'urgenza della linea di Salvini e della Lega volta al contrasto totale agli spacciatori di morte. Ma non solo. Il fatto che i responsabili della coltellata inferta ai danni dell'inviato e del suo cameraman siano dei richiedenti asilo mette sotto gli occhi di tutti l'ambiguità di questa definizione dietro alla quale spesso trovano scudo molti malviventi".

L'aggressione si era consumata domenica 12 gennaio nel primo pomeriggio. Brumotti e il suo cameramen erano intenti a realizzare un servizio sullo spaccio nei giardini di via Azzone Visconti, quando erano stati avvicinati da due uomini che avevano estratto il coltello, colpendoli. I responsabili erano riusciti a far perdere le proprie tracce. Fino a ieri, martedì, quando sono stati arrestati. Si tratta di due cittadini del Gambia di 20 e 26 anni, entrambi richiedenti asilo.