Arrivano la pista ciclopedonale e il parcheggio delle "Ziette" a Calò

L'Amministrazione spera di veder concludere i lavori entro l'inizio dell'anno scolastico

Arrivano la pista ciclopedonale e il parcheggio delle "Ziette" a Calò
Pubblicato:
Aggiornato:

La pista ciclopedonale di via Leopardi sarà completata. E con questa arriverà anche il tanto atteso parcheggio delle "Ziette". Sono le opere più importanti che il Piano attuativo Cal_R1 porterà a Calò. Si spera entro l'inizio del prossimo anno scolastico. Lo ha annunciato il sindaco Sergio Cazzaniga, insieme all'assessore all'Urbanistica Antonio Viscomi e all'architetto Gianluca Della Mea.

Il progetto di via Leopardi a Calò
Il progetto di via Leopardi a Calò

Pista ciclopedonale e parcheggio

La nuova convenzione con il privato - costruttore di un complesso edilizio nell'area di fronte alle ex scuole primarie della frazione - sarà firmata nei prossimi giorni. Modificata rispetto a quella prevista dall'ex Giunta Gatti. Via, come già annunciato nell'incontro con i caloresi del 2016, la "casa della frazione" di via Pozzi, i fondi saranno destinati al completamento della pista ciclopedonale di via Leopardi. 210 metri oggi mancanti, dall'ingresso dell'Istituto Don Carlo San Martino verso la chiesa.

"La carreggiata sarà modificata, così da lasciare spazio ai 2 metri e mezzo della ciclopedonale", ha spiegato il sindaco.

Non è finita qui. L'area che si stende a lato della strada d'accesso alle "Ziette", già di proprietà comunale, sarà trasformata in posteggio, con trentaquattro stalli. Una soluzione al parcheggio selvaggio lungo via Leopardi, negli orari di entrata ed uscita da scuola.

"Dialogo costante tra comunità, privato e Comune"

"La deviazione della carreggiata porterà a un rallentamento delle auto" ha continuato Cazzaniga. I 2 metri e mezzo di  ciclopedonale, inoltre, "garantiranno una miglior visuale alle auto in uscita dalla Don Carlo San Martino. Senza dimenticare poi i vantaggi per la mobilità leggera".

"E' il risultato del dialogo tra la comunità, il Comune e la Don Carlo San Martino che ha ceduto una porzione di terreno di sua proprietà per la pista".

Il servizio completo sul numero del Giornale di Carate in edicola martedì 26 giugno.

Seguici sui nostri canali
Necrologie