Monza

Aveva terrorizzato i commercianti del centro: rapinatore finisce in carcere

In pochi mesi, da giugno a ottobre di quest'anno, ha commesso un furto aggravato e due rapine ai danni di negozianti del centro di Monza. Le indagini della Squadra Mobile hanno permesso di individuarlo e arrestarlo

Aveva terrorizzato i commercianti del centro: rapinatore finisce in carcere
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In pochi mesi, da giugno a ottobre di quest'anno, ha commesso un furto aggravato e due rapine ai danni di negozianti del centro di Monza. Ora è finito in carcere.

Aveva terrorizzato i commercianti del centro: rapinatore finisce in carcere

Ad arrestato nella giornata di ieri, giovedì 22 dicembre, sono stati gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Monza e Brianza. Si tratta di un cittadino italiano di anni 35 residente in provincia.

Sarebbe lui dunque il responsabile del furto aggravato commesso all’interno di una tabaccheria di Monza nel giugno scorso: in quel caso il 35enne si era impossessato di vari “ gratta e vinci” per un valore totale di circa 300 euro, approfittando di un momento di distrazione della titolare.

La rapina al ristorante

Nel mese di novembre inoltre si sarebbe reso responsabile di una rapina ai danni di un ristorante in centro a Monza. In quel caso è riuscito ad asportare circa 600 euro dalla cassa allontanandosi dal locale dopo una breve colluttazione con la titolare del ristorante che ha cercato di impedirgli la fuga.

L'uomo in particolare aveva inscenato un finto ordine per cibo d’asporto e quando la donna si era spostata dalla cassa per prelevare l'ordine richiesto dalla cucina, il rapinatore ne aveva approfittato per prelevare dalla cassa i contanti.

La titolare, accortasi di quanto stava succedendo, aveva tentato di impedirgli di scappare ma era stata strattonata violentemente contro l'ingresso del locale e il 35enne era riuscito a dileguarsi tra le vie del centro cittadino.

Le minacce con il coltello al commerciante

Infine sarebbe proprio il 35enne il responsabile della rapina avvenuta una settimana più tardi presso un altro negozio commerciale, sempre a Monza. In quest'ultimo caso il rapinatore si è fatto consegnare l'incasso minacciando il titolare ultrasessantacinquenne con un coltello.

"Le sue azioni portate a termine anche a distanza di un breve lasso ti tempo e con una certa escalation delittuosa, avevano creato tra i vari esercenti commerciali cittadini il timore di poter essere future vittime dell’ignoto rapinatore" -  sottolinea la Questura in una nota.

Le indagini della Squadra Mobile

Gli agenti della Squadra Mobile hanno lavorato su più fronti per risalire all'autore del furto e delle rapine: in particolare si sono concentrati nella visualizzazione delle immagini dalle telecamere di videosorveglianza presso gli esercizi commerciali e nelle zone adiacenti, nella raccolta di numerose testimonianze coordinate con le risultanze dei rilievi effettuati dal locale Gabinetto di Polizia Scientifica, nell’attività di controllo del territorio cittadino anche attraverso pattuglie in borghese.

Tutto questo ha permesso di ricostruire la dinamica delle condotte predatorie dell’uomo e anche le sue caratteristiche somatiche, tra cui spiccava un particolare tatuaggio. Le risultanze dell’indagine hanno consentito alla Procura della Repubblica di Monza, di richiedere il successivo provvedimento di misura cautelare emesso dal Gip del Tribunale di Monza.

L'arresto

L’ uomo è stato rintracciato nella mattinata del 22 dicembre presso la sua abitazione in provincia di Monza, dove a seguito della perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti alcuni degli indumenti indossati durante le sue azioni delittuose.

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