Avvelenati dal tallio a Nova: il veleno nell'acqua minerale
Avrebbe utilizzato l’acqua per avvelenare i suoi familiari Mattia Del Zotto. Il 27enne avrebbe sciolto il tallio nelle bottiglie conservate in cantina.
Avrebbe utilizzato l’acqua minerale per avvelenare i suoi familiari Mattia Del Zotto, il 27 enne di Nova Milanese, reo confesso di degli omicidi dei nonni paterni e della zia e del tentato omicidio di altri 5 familiari.
Avvelenati dal tallio: il veleno nell'acqua minerale
È quanto emerso oggi dall’interrogatorio di garanzia reso dal 27enne al Gip Federica Centonze sabato mattina in carcere. Le indagini, in queste ultime ore, si stanno concentrando proprio sulle bottiglie di acqua conservate nella cantina comune della palazzina di via Fiume, dove vivevano i tre nuclei familiari Del Zotto. Sarebbe proprio dentro le bottiglie che Mattia avrebbe sciolto il solfato di tallio ordinato nel giugno scorso per mettere in atto il suo terribile piano.
Forse anche negli integratori
Il veleno, senza sapore e inodore, potrebbe essere stato inserito dal giovane anche in alcuni integratori destinati ai nonni materni e in un infuso alle ortiche.