E’ stato accompagnato al Beccaria di Milano il 16enne fuggito dalla comunità di Vimodrone e ritrovato a Monza, che era destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale per i Minorenni di Milano per reati di rapina aggravata commessi in concorso a bordo dei treni.
Baby rapinatore fugge dalla comunità
L’arresto, a opera della Polizia di Stato, è avvenuto nel pomeriggio di martedì, il 7 ottobre 2025, quando gli agenti della volante in servizio nei pressi della stazione, hanno notato un giovane che, nel vederli, è fuggito. Gli operatori lo hanno quindi seguito, prima a piedi e poi a bordo dell’auto di servizio, riuscendo a bloccarlo in via Arosio, nonostante il tentativo del ragazzo di sottrarsi al controllo e la sua reazione violenta nel momento in cui è stato fermato. Accompagnato negli uffici della Questura, il giovane, privo di documenti d’identità, ha fornito verbalmente le proprie generalità. Gli accertamenti effettuati tramite i terminali delle Forze di Polizia hanno permesso di appurare come risultasse essersi allontanatosi da una comunità per minori di Vimodrone, dove era stato collocato, e come a suo carico pendesse un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per rapine commesse in gruppo a bordo di convogli ferroviari.
Ritrovato e arrestato
Nel corso della perquisizione personale, il minore, classe 2009 e di origini tunisine, ha consegnato spontaneamente agli agenti un coltello artigianale in legno e metallo della lunghezza complessiva di circa 19 centimetri, che aveva nascosto all’interno della scarpa sinistra. L’arma è stata sottoposta a sequestro. Dopo la conferma della validità del provvedimento, il giovane è stato formalmente arrestato in esecuzione dell’ordinanza. Informato dei propri diritti e assistito da un avvocato d’ufficio, è stato successivamente accompagnato presso al Beccaria di Milano, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.