Biassono in balia dei ladri
Razziati ditte e centro sportivo
Biassono in balia dei ladri in azione al centro sportivo e in due aziende in via dei Tigli. Settimana nera per i furti in paese. Nella notte tra mercoledì e giovedì ignoti si sono introdotti nel centro sportivo di via Parco causando ingenti danni. Non solo alla struttura, di proprietà comunale, ma anche ai giocatori della società Acd Biassono.
Danni ingenti al centro sportivo
Ad agire probabilmente una banda che, dopo aver forzato il cancello che affaccia su una via sterrata, comunemente detta via Sciavatera, si è introdotta con un camion all’interno della struttura. I ladri hanno forzato le porte del magazzino, della segreteria, del bar, della cucina, dell’infermeria e della biglietteria, e si sono impossessati di tutto quello che hanno trovato. Il primo ad accorgersi del furto è stato Angelo Fontana, presidente del Volley Biassono, che collabora con la società di calcio occupandosi della manutenzione del verde. Sconvolti dirigenti e allenatori che si sono presentati sul posto giovedì mattina per un sopralluogo insieme ai carabinieri.
Le testimonianze
«Sono arrivato per tagliare il prato e mi sono accorto che non si apriva la porta del magazzino degli attrezzi - racconta Fontana insieme a Paolo Arosio, sponsor del Biassono Calcio, sconvolti per l’accaduto - Mi sono insospettito, ho fatto un giro e ho visto che tutte le porte erano state sfondate, hanno fatto un danno enorme». Rubati materiali sportivi e medici, maglie da gara per i bambini, scorte di cibo del bar, indumenti e attrezzature varie persino lavatrici, asciugatori, il televisore e il defibrillatore. Il conteggio dei danni e dei materiali rubati è salito incredibilmente con il passare delle ore. Tutto materiale che la società sarà costretta a ricomprare.
L'appello dell'Acd Biassono
«Per questo motivo, se qualcuno volesse aiutarci dando il suo contributo (di qualsiasi entità), può rivolgersi presso la nostra segreteria - si legge sul sito del’Acd Biassono - Ringraziamo in anticipo tutte le persone che faranno la loro offerta per aiutarci a ricomprare materiali e strumenti». «Hanno spaccato tutto, mi viene il mal di cuore e la voglia di mollare tutto - afferma rammaricato il direttore generale Martino Arosio, con un nodo alla gola - Quel che è peggio è che i nostri ragazzi devono giocare e non hanno le maglie da indossare. Non si può fare una cosa del genere».
Rammaricati sindaco e assessore
Sul posto per la conta dei danni anche il sindaco, Luciano Casiraghi, e l’assessore allo Sport, Paola Gregato: «E’ assurdo quello che è successo - hanno dichiarato - L’importante è reagire e noi faremo di tutto per aiutarli». «Ringraziamo di cuore tutte le persone che si sono adoperate per la sistemazione degli spazi e delle attrezzature danneggiate e per permettere il regolare svolgimento delle attività sportive: Le società calcistiche della Triuggese Calcio e del Muggiò, che ci hanno offerto le loro maglie per poter disputare le partite della domenica» fa sapere la società.
Ladri anche nelle aziende
La notte successiva i ladri hanno depredato anche due ditte in via dei Tigli: la Ssd Progetto Acqua ovvero le piscine Acquaclub - Il Parco e la vicina Buraschi Italia srl dalle quali sono state smurate le casseforti e rubato il denaro all’interno, qualche migliaio di euro.