Provvedimenti del Questore

Biglietti fino a 275 euro: scatta il daspo per i bagarini del Gran Premio

Divieto d'accesso alle manifestazioni sportive per un periodo da due a cinque anni

Biglietti fino a 275 euro: scatta il daspo per i bagarini del Gran Premio
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Vendevano illecitamente biglietti per il Gran Premio, facendoli pagare da 30 a 275 euro.

Bagarini nei guai

Il Questore Marco Odorisio ha emesso sette provvedimenti di Divieto Avvicinamento manifestazioni Sportive (il daspo) nei confronti di altrettante persone che in occasione del Gran Premio di Formula Uno di Monza del settembre scorso, sono stati sanzionati per attività di bagarinaggio durante i controlli effettuati dalla Guardia di Finanza.

Biglietti fino a 275 euro

Nel corso dei controlli sono state sorprese diverse persone mentre cedevano indebitamente biglietti di accesso all’autodromo, proponendoli a visitatori spesso stranieri, per un prezzo variabile da 30 euro a 275 euro, con conseguente sanzione amministrativa e sequestro dei tagliandi.

Divieto di accesso alle manifestazioni

Alla luce di quanto riscontrato, su disposizione del Questore, la Divisione Anticrimine della Questura di Monza  ha avviato i procedimenti istruttori a carico di sette persone che sono state raggiunte dal divieto di accesso ai luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive per una durata variabile da cinque a due anni.

Obbligo di firma

Per i cinque soggetti recidivi, risultati già destinatari di precedenti Daspo è scattata anche la prescrizione, per la durata di cinque anni, dell’obbligo di firma presso un Ufficio di Polizia trenta minuti dopo l'inizio di ogni manifestazione automobilistica del circuito  Formula1(F1)– Formula E- FIA World Endurance Championship (Wec) – FiaWorld Rally Championship e  di ogni manifestazione motociclistica del circuito Moto Gp e SuperBike che si disputeranno sul territorio nazionale.

 Erano "specialisti del settore"

In particolare, i cinque uomini che dovranno andare a firmare sono veri e propri specialisti del “settore”, già colpiti da provvedimenti di prevenzione ed allontanati nel passato da diverse città per aver svolto illecita attività di bagarinaggio in occasione di gare automobilistiche, motociclistiche, calcistiche oppure fiere di settore.
Si tratta di un egiziano di 31 anni residente a Milano, già destinatario per episodi di bagarinaggio di Foglio di Via Obbligatorio da Brescia, nonché di Daspo della durata di due anni in occasione del Gran premio di F1 del 2019;
di un uomo albanese sessantenne residente in provincia di Como, già destinatario per episodi di bagarinaggio di Foglio di Via Obbligatorio da Firenze e di Daspo della durata di tre anni in occasione della Gara Motociclistica Superbike del 12.05.2013 di Monza; di un cinquasettenne italiano dimorante a Milano, già destinatario per episodi di bagarinaggio di Foglio di Via Obbligatorio da Verona, Assago, Misano Adriatico e di Daspo della durata di un anno nel 2005 in occasione dell’incontro calcistico “Juventus-Inter”, nonché di Daspo del 2007 in occasione dell’incontro calcistico “Milan – Juventus”; di un quarantottenne della provincia di Napoli dimorante a Milano, già destinatario per episodi di bagarinaggio di Foglio di Via Obbligatorio da Biassono e Roma, nonché di Daspo per la durata di due anni nel 2010 in occasione dell’incontro calcistico “Torino – Sassuolo e di Daspo di un anno nel 2005 in occasione dell’incontro calcistico “Inter -Lecce”; e di un cinquantaseienne campano con numerosi precedenti già destinatario per analoghi fatti di Foglio di Via Obbligatorio da Misano Adriatico e di Daspo nel 2018 per un anno in occasione degli Internazionali Bnl d’Italia di tennis.

I due uomini destinatari del “Daspo semplice” della durata di due anni sono un campano di cinquant’anni residente a Modena già allontanato nel 2018 per attività di bagarinaggio al Vinitaly e un piemontese con precedenti per falsità.

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