A quattro anni in casa senza genitori. Al rientro mamma e papà trovano la Polizia locale

Grazie a una telefonata alla Polizia locale di Desio si è concluso tutto per il meglio lo scorso 30 ottobre quando gli agenti sono stati impegnati in un intervento per un minore lasciato solo in casa.

A quattro anni in casa senza genitori. Al rientro mamma e papà trovano la Polizia locale

Tutto è iniziato appunto con una telefonata al Comando: due persone hanno segnalato di avvertire i lamenti di un minore provenienti da uno stabile. Subito gli agenti della Polizia locale si sono portati sul posto e sono riusciti a identificare l'abitazione interessata. Dopo essere saliti sono riusciti a farsi aprire la porta proprio dal minore, di appena quattro anni, lasciato da solo in casa da entrambi i genitori.

Gli agenti lo hanno tranquillizzato e accudito in attesa dell’arrivo della mamma e del papà, che, una volta rientrati sono stati informati che quanto accaduto sarebbe stato oggetto di informativa in Procura per abbandono di minore.

Ma questo non è stato l'unico intervento effettuato dalla polizia locale grazie alle segnalazioni dei cittadini. Nelle ultime settimane infatti l’attività di prevenzione legata alla sicurezza territoriale da parte dell’Amministrazione comunale è proseguita a 360 gradi.

Lancio di bottiglie dal balcone

Sempre a seguito di una telefonata, ad esempio, lo scorso 25 ottobre gli agenti sono intervenuti trovando per terra bottiglie di birra in frantumi. Dopo aver messo in sicurezza l'area, hanno individuato il soggetto responsabile dell’azione che lanciava dalla finestra del proprio appartamento le bottiglie vuote con il pericolo di ferire passanti. Bottiglie che sono stati ritrovate anche all'interno dell'appartamento interessato. Gli agenti hanno così provveduto a inoltrare la comunicazione di notizia di reato alla Procura di Monza.

Scoperta una cantina utilizzata come abitazione

Il 4 novembre scorso è stato inoltre effettuato un intervento per la verifica di uno scantinato segnalato, tramite un esposto scritto presentato al Comando di Polizia locale, quale presunta unità abitativa. Giunti sul posto, gli agenti hanno avuto modo di generalizzare due cittadini stranieri (coniugi) con regolare permesso di soggiorno, che occupavano l’area adibita a cantina, dopo averla adattato ad esigenze abitative, nello specifico, una cucina alimentata da una bombola a gas, un soggiorno ed un bagno. Si è subito posto in sicurezza lo stabile rimuovendo la bombola a gas ed interessando gli uffici comunali preposti per emettere la relativa ordinanza di ripristino dello stato dei luoghi. Sono in corso accertamenti circa la proprietà dello scantinato.

Tentati vandalismi

Nel pomeriggio del 5 novembre invece alcuni equipaggi impegnati nel monitoraggio delle aree attigue al comune, hanno notato 5 ragazzi armeggiare nei pressi di una scala di emergenza del palazzo comunale. I giovani, tutti minorenni, pochi istanti prima, erano stati visti arrampicarsi sul tetto della stessa struttura. I genitori sono stati velocemente convocati in Comando e nei loro confronti saranno applicate le sanzioni previste dal vigente regolamento di polizia urbana.

Sotto sequestro un terreno

Infine mercoledì 9 novembre l’ufficio di polizia ambientale, dopo aver effettuato ripetuti controlli, ha posto sotto sequestro un terreno, di oltre 12.000 mq, in cui era in corso un’attività di abbandono e movimentazione di rifiuti pericolosi e non pericolosi ed un tentativo di trasformazione dell’area. Tre persone sono state denunciate.

Il sindaco "Grazie alle segnalazioni intervento puntuale"

“Siamo riconoscenti a tutti quei cittadini che hanno contattato per tempo il Comando di Polizia Locale – dichiarano il Sindaco Simone Gargiulo e il vicesindaco, nonché Assessore alla Sicurezza Andrea Villa - grazie alle loro segnalazioni siamo riusciti a intervenire in maniera puntuale, concorrendo a ridurre tutti quei fenomeni che producono disturbo alla quiete pubblica e degrado su tutto il territorio comunale. Questo è anche un modo per valorizzare la partecipazione attiva dei residenti, quale contributo aggiuntivo all’attività di prevenzione e controllo che istituzionalmente è svolto dalle Forze dell’Ordine”.