Cade una lastra della facciata, oratorio di Baruccana non agibile
Il parroco don Carlo Pirotta ha chiamato i Vigili del fuoco.
Cade una lastra della facciata, oratorio di Baruccana non agibile. Il parroco don Carlo Pirotta ha chiamato i Vigili del Fuoco.
Lastra caduta all'oratorio
Una lastra di serizzo del rivestimento della facciata dell’oratorio si è staccata ed è caduta. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito. Da qui la decisione del parroco don Carlo Pirotta di contattare i Vigili del Fuoco che nella loro uscita hanno verificato tutte le pareti dell’oratorio, compreso il corpo destinato all’abitazione di don Mario Cappellini e la segreteria parrocchiale. Il risultato è che, su tutte le pareti, la fascia superiore presenta delle lastre che sono staccate dal supporto e per ora sono tenute solo dai gancetti laterali in acciaio di sicurezza (come quelle che sono cadute). "Il problema è che se la spinta della colla o del rigonfiamento dovuto ad infiltrazione di acqua o ghiaccio arriva al punto di rottura della fresatura del gancio di sicurezza le lastre cadono" ha spiegato il parroco.
Oratorio non agibile
Pertanto, i Vigili del fuoco, alla presenza anche del Comune, nonché di don Mario e don Carlo, hanno verbalizzato che l’immobile non è in sicurezza e hanno chiesto di procedere con l’ordinanza di messa in sicurezza (che spetta al Comune su verbale appunto del Comando dei pompieri). Contestualmente il Comune ha provveduto, con i suoi operai, a transennare le parti pericolose che affacciano sul pubblico accesso: il sagrato della chiesa e la strada. "Abbiamo pertanto l’ordine di interdire tutta l’area dell’oratorio delimitata dai cancelli ad esclusione della porzione di accesso al bar dal cancello passaggio lato chiesa e del campo da calcio che siamo riusciti a mantenere accessibile solo mediante il cancello nuovo verso il sagrato - ha aggiunto don Carlo - Tutte le murature perimetrali dell’oratorio e della casa del vicario parrocchiale sono pericolose. Quindi, occorre che nessuno si avvicini sino al ripristino della situazione di sicurezza". Di conseguenza, tutti gli accessi carrai sono interdetti e tutti gli accessi e le uscite pedonali verso e dall'interno del fabbricato sono interdetti ad esclusione dell’entrata dal bar (zona campo sabbia). Ora si attende il verbale per programmare le operazioni di messa in pristino.