Calci e pugni per uno zaino: poi si libera della refurtiva lanciandola nel cortile dell'asilo

Calci e pugni per rubare uno zaino. La brutale aggressione si è consumata martedì, il 13 maggio 2025, in via Bergamo, a Monza.

Calci e pugni per uno zaino

Alle 13.35 circa, gli equipaggi delle Volanti della Questura di Monza sono intervenuti in via Bergamo, nei pressi del civico 5, dove era stata segnalata una lite molto accesa tra due uomini, uno dei quali ha colpito violentemente l’altro con calci e pugni al volto. Presi contatti con la vittima e ricevute le descrizioni dell’autore del reato, le volanti della Polizia di Stato si sono messe immediatamente alla ricerca del fuggitivo.

La refurtiva lanciata nel cortile dell'asilo

Imboccando via Raiberti, gli agenti hanno notato un uomo che combaciava con le descrizioni fornite poco prima dalla vittima. Alla vista della Polizia si è subito liberato dell'oggetto che teneva ancora con sé, ovvero uno zaino di colore nero, lanciandolo nel cortile dell’asilo sito in via Raiberti. All'alt dei poliziotti, l’uomo in bici ha invertito il senso di marcia, svoltando a destra e imboccando via Enrico da Monza nel tentativo di fuggire. Invano. E' stato bloccato pochi metri dopo e portato in Questura.

Arrestato il responsabile

Terminati gli accertamenti dovuti e restituito lo zaino alla vittima, l’autore del reato, un cittadino peruviano di 38anni, regolare sul territorio nazionale, è stato arrestato e dovrà rispondere del reato di rapina, mentre la vittima si è recata al pronto soccorso per poter essere medicata delle ferite inferte dall’aggressore.
L’uomo è stato poi messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per la direttissima. Al termine dell’udienza, il giudice ha disposto che il cittadino peruviano venisse portato in carcere nell’attesa del successivo giudizio.